COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] della gravità della crisi. In Italia, nel 701, solo l'intervento e la mediazione di Giovanni VI, da poco consacrato papa, ludibrio e giustiziati; la stessa fine avevano fatto i loro principali fautori e quanti, nel 685, avevano appoggiato la rivolta. ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] da Giulio III. Ancora una volta fu impegno principale del C. seguire l'evoluzione della politica i suoi dispacci al viceré di Napoli duca d'Alba, esortanti all'intervento armato contro Roma, il giorno dopo, d'ordine del pontefice, lo stesso ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] seguito alla morte di Pio IV, costituisce una tra le fonti principali per la storia di questo avvenimento.
Dal nuovo papa, Pio V gli interessi privati del Conimendone, ottenne nel 1570, per intervento di lui, la parrocchia di S. Giovanni "in Octavo ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] può tuttavia escludere che il C. sia stato il principale animatore dell'iniziativa, se non proprio l'ispiratore. Infatti arnese dal punto di vista finanziario. Anche in questo caso l'intervento del C. era stato decisivo, ed il Monte riprese un certo ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] e fungere da congiunzione tra la Curia e i parroci.
I due principali abusi erano l'assenteismo dei sacerdoti con cura d'anime e il anche le comunità religiose femminili, dove l'intervento contro l'indisciplina trovava spesso ostacoli nelle influenti ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] nel suo Regno.
Il che avvenne attraverso un intervento papale ispirato all’applicazione del criterio della interpretatio già riuscì a riprendere l’Urbe; furono i Pierleoni, suoi principali alleati e alleati storici del papato riformatore, che si ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] Giovanni Battista Scotti, che in seguito fu il principale testimone d'accusa del cardinale Giovanni Morone; il Venezia, Sant'Uffizio, busta 39; Ibid. si trova la richiesta di intervento inoltrata dal D. al Truchsess e al Kuenburg. Le lettere di questi ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] di Malines. Nominato vicepresidente onorario, vi tenne un applaudito intervento sulle condizioni dei cattolici italiani dopo l'Unità. A vigilanza della questura, che lo ritenne uno dei principali capi dei cattolici intransigenti bolognesi e "dei più ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] e informali di Kangxi, e l'udienza del 31 dicembre, l'intervento dei gesuiti, e in particolare del "capofazione dei portoghesi", Tomás 2364-2391, sintetica ed eccellente ricostruzione delle tappe principali della questione dei riti. Fra le opere più ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] 990), G. svolse una volta di più le funzioni di principale consigliere dell'imperatrice. Per più di tre mesi, dal che quello di Fleury, Abbone (998-1004), premevano per un intervento imperiale in Italia. Persino i nemici di Gregorio V in Francia ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...