DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] una volta deputato, con un programma di impronta interventista. Dopo aver preso parte alle manifestazioni del " Zagaglia, IV (1962), pp. 165-170, 424-440; tra le commemorazioni, principalmente E. Rossi, A. D., uomo civile, Bari 1948, e G. Salvemini, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] avvenuto il 23 nov. 1407, di uno tra i suoi principali sostenitori, Luigi di Valois duca di Orléans, per di più di mettere in catene i cardinali, non attuata soltanto per l'intervento del signore della città, come pure dell'ordine di riportargli vivo ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] rendergli problematico ogni tentativo di pubblicazione. Suo principale avversario divenne, come logico, l'ufficio di . Cercò di avere soddisfazione delle accuse sofferte, ma un intervento del governatore della Lombardia, il conte von Hartig, che gli ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] aveva inoltre ordinato di consultarsi, prima di ogni loro intervento, con l'archimandrita Cirillo; aveva inviato al riguardo giorno ed al quale intervennero 77 vescovi italici. La principale decisione di tale assemblea fu la scomunica del patriarca di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] trovò facilmente l'accordo sul nome del nuovo papa. L'intervento del duca di Normandia, inviato dal re, che però tardò che la diplomazia di C. VI si affannò a fare rinnovare. Il principale servizio reso alla Francia fu lo sforzo di fare sposare il re ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] consacrazione. Secondo ogni probabilità, tale condizione fu l'oggetto principale proprio di quel colloquio segreto, di cui il biografo parla a farsi esecutore dei suoi ordini.
Un altro deciso intervento di B. III negli episodi di malcostume, che così ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] il Magnifico, prese infatti parte attiva ad alcuni dei principali eventi che portarono al tramonto della potenza militare della Chiesa dei fatti, alla mancanza di corrispondenza tra l’intervento degli individui nella storia e le loro intenzioni, una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] delle due sette filosofiche e la figura del terzo attore principale, Antonio da Rho, risponde bene per il suo stato la slealtà dell’apparato ecclesiastico cattolico. Comunque l’intervento di Valla superava la condanna dell’errore carico ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] volta lo sentì estraneo.
Problemi più ampi esigevano parimenti l'intervento di A. e primo in ordine di tempo la questione coincidenza con la presenza a Roma di G. Eck, il principale contradittore di Lutero e il più stretto difensore in Germania della ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] violento scontro con Bruno di Segni, abate di Montecassino e principale rappresentante, in seno alla Chiesa di Roma, di un partito della popolazione romana e fu costretto, forse anche per intervento del fratello Leone, a rilasciare i prigionieri.
La ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...