GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] ambiente, vennero proclamate – grazie al diretto intervento di Stalin – dottrina ufficiale del Partito per Graziosi l’inizio di una nuova stagione.
Nelle due principali iniziative promosse da Buzzati-Traverso tra la seconda metà degli anni ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] inviato dal governo prima a Torino per chiedere a Carlo Alberto l'intervento delle sue truppe e, quindi, a Parigi, incaricato di una stretto legame con l'imperatore fu certamente il motivo principale dell'offerta che gli venne fatta di assumere la ...
Leggi Tutto
Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] di L. riporta in effetti una grande quantità di notizie di interventi del papa su Roma, sulle sue infrastrutture, e sulle sue ai quali viene conferito rango urbano, del quale è segno principale l'essere circondate da un recinto murario. Sia per il ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] , caratterizzati da costante uniformità e spiegabili con l'intervento di cause chimiche e fisiche, da quelli della fillotassi secondarie e derivate.
Il D. trovò che la causa principale è di natura affatto meccanica, e lo provò con una costruzione ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] 1778 fu promosso arcivescovo di Taranto, anche in seguito a un intervento del Tanucci in Consiglio di Stato (Viviani della Robbia, II, 1787 una nuova ufficiatura di s. Cataldo, patrono principale dell'archidiocesi. Il C. non chiese l'approvazione né ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] nella quale emerse presto per la vivacità e la concretezza degli interventi. Nel periodo precedente l'arrivo del corpo di spedizione francese e indicava nella sua distruzione il compito principale dei rivoluzionari. Anzi, cercando di cogliere ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] a Margherita Aldobrandini, il F., scapolo e sempre pronto a lasciare il cappello. L'intervento pontificio doveva assicurare l'appoggio delle due potenze cattoliche principalmente interessate, la Francia e la Spagna. La Spagna in un primo momento non ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] reso il più blando possibile, si mormorò, per un sotterraneo intervento della Real Casa. Durante la guerra poté così suonare spesso affatto difficile meccanicamente. Nella parte centrale l’evento principale (la melodia) e l’evento secondario (l’ ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] va qui aggiunta la costante collaborazione diretta o indiretta dei principali "esperti" di politica estera del gruppo, da Sonnino . seguì più tardi la conversione di Sonnino all'interventismo e fu deciso sostenitore dell'azione del ministero Salandra ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Tofano (1927-29), accedendo così ad una parte principale, con un repertorio boulevardier, elegante, divertente, I girasoli (28 giugno-31 luglio 1969): dal momento che gli interventi orali che passavano sotto la sua firma erano per lo più fuggevoli ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...