CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] dallo zar ma dallo stesso Metternich, consapevole dei rischi dell'intervento armato richiesto da C. F. con lettere del 16, promulgato il 16 genn. 1827.
Secondo il Manno, il merito principale sarebbe del conte Roget di Cholex che riuscì a vincere le ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] aveva considerato alla stregua di un'invasione straniera l'intervento francese nella penisola. L'invocazione a Napoleone, instauratore 1803 gli fu affidata "la direzione principale e la principale responsabilità" del Giornale italiano: lo stipendio ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] ottenne la cittadinanza mantovana, si presume a seguito di un intervento di Giulio. Il padre si sposò altre due volte: in colori in scala ridotta e un grande cartone con le principali figure della composizione. I disegni dovevano essere consegnati a ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] . Relazione e conclusioni del dibattito dell'on. Giorgio Amendola e intervento dell'on. Palmiro Togliatti, Roma 1961); e poi, soprattutto, nel convegno - di cui egli fu tra i principali organizzatori - tenuto a Roma presso l'Istituto Gramsci sul tema ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] è stata per tutto il pontificato di O. la preoccupazione principale, l'obiettivo al quale il papa ha dedicato maggiori sforzi e che ha condizionato molti dei suoi interventi politici. Bandita da Innocenzo III durante il IV concilio del Laterano ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] alcuna o scienza o esercizio. perché conosca la sua sufficienza principale" (Opere, p. 205). Dall'alto di queste certezze tutto (ad esempio, sulla costruzione del futuro del verbo). L'intervento contro il Varchi è l'ultimo atto della polemica: il ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Cibo..., in Commentari, XXV (1974), pp. 47-61; Id., L'intervento di C. F. per le chiese dei monasteri di S. Marta e S , Roma 1993, p. 65 n. 14; H. Hager, F. pupilpartner, principal..., in Studies in the history of art, XXXVIII (1993), pp. 122-155 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] come P. De Rossi di Santarosa, mentre risultò vano l'intervento pacificatore di N. Tommaseo.
Nella primavera del 1843, sempre cura di E. Bocca - G. Tognon, Firenze 1981.
Le principali bibliografie giobertiane sono quelle di A. Bruers, G., Roma 1924, ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] nel pensiero di C. fosse considerata possibile anche senza l'intervento di un mediatore, sia che si trattasse del papa, il barone più prestigioso, Stefano Colonna. Segue la cattura dei principali baroni, fra i quali i due senatori in carica al tempo ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] il 1457 e il 1459, una serie di ambascerie presso le principali signorie padane. Dal luglio al settembre 1457 fu ospite del duca di un valido appiglio istituzionale che legittimasse il suo intervento in Piemonte e, soprattutto, di avere - nelle ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...