CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] della sua vita in S. Croce a Firenze (opera principale dell'anonimo duecentesco denominato "Maestro del S. Francesco Bardi e 1285; e il Sindona, nel 1975, al 1270-72), l'intervento di C. nei mosaici della cupola del battistero di Firenze. Nel vasto ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , pp. 29-37, 245-267).
Il ruolo principale nella formazione degli allievi era esercitato da C. Ferri 1, pp. 250-253; F. Büttner, "All'usanza moderna ridotto": gli interventi dei Riccardi di Firenze, in Il palazzo Medici Riccardi a Firenze, a cura di ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] .
C'è, infine, da considerare l'intervento eventuale, e con quale ampiezza e autonomia, dei collaboratori, la cui particolareggiata identificazione Stubblebine (1973, 1979) ha fatto oggetto della sua principale e puntigliosa fatica. Un punto comunque ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] scultori Collino, di proprietà nazionale) ottennea suo favore l'intervento diretto di Chaptal; ma la sua posizione restava critica.
.
Se fra il 1808 e il 1812 Carrara sembra il principale centro di attività del C., che vi aprì studio e partecipò ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , segnalata dalle fonti, di Ludovico Mattioli. Il nucleo principale di tale attività del C. è costituito dalle 20 stampe del padre nell'aiutare il Mattioli con disegni o con interventi diretti sui rami, è meno facilmente districabile. In breve, ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] da una discreta e finissima decorazione. Nella navata principale le solenni paraste sono sormontate da una trabeazione che le più significative opere del B.: per la durata del suo intervento, che ha inizio nel 1646, con la nomina ad architetto ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] del F. risale alla metà del terzo decennio, quando iniziò i suoi interventi nella chiesa dell'abbazia di Montecassino (1626-29, 1645) e lavorò nella ambiente romano tanto che Virgilio Spada, principale sostenitore del Borromini, fu indotto ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] trasporto e del commercio dei materiali da costruzione e il cui principale committente era la Fabbrica di S. Pietro. Ma il M dell'apporto - eventuale - del M. era resa più complessa dall'intervento di più artisti.
In effetti il M. lavorò, oltre che - ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] i monumenti antichi, ebbe modo di vedere in costruzione le principali opere realizzate sotto Paolo II, alcune delle quali, come al G. la sacrestia di S. Spirito grazie all'intervento in suo favore di Lorenzo il Magnifico.
La sacrestia richiama ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] Rosso per la galleria, e poi ancora il suo intervento in qualità di prospettico in dipinti della sala da ballo bibliografico a pp. 273-79). Si citano inoltre, come opere principali sia dal lato documentario sia da quello storiografico: G. Vasari, ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...