CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] mezzi alla crescita delle operazioni prospettando i due settori di intervento dell’istituto: «operazioni tipicamente a medio termine» e « all’ingresso di nuovi soggetti e come il principale ostacolo allo sviluppo dei mercati azionari, nonostante fosse ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] del diritto Giuseppe Salvioli assunse posizioni progressiste per un intervento dello Stato in grado di ‘umanizzare’ i rapporti in Basilicata e Calabria di 260.000 ettari. Il principale rimedio era perciò indicato in un piano nazionale di ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] rimasero costantemente tra le priorità di azione e di intervento nella sua parabola di uomo di governo e primavera del 1992 una serie di visite di commiato nelle principali capitali europee, negli Stati uniti e in Vaticano. Cossiga iniziò ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] divorzio | Facevamo concorsi fino a notte fonda e poi | andavamo a ballare | Interventi all'MSA | Stesura di testi per notti e notti | Viaggi | Vilma aveva ospitato le cerimonie e gli eventi principali della Esposizione universale). Il Museo, una ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] avvenuto il 23 nov. 1407, di uno tra i suoi principali sostenitori, Luigi di Valois duca di Orléans, per di più di mettere in catene i cardinali, non attuata soltanto per l'intervento del signore della città, come pure dell'ordine di riportargli vivo ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] dissidi e gli urti sociali» di partiti, sindacati e classi, il «principale presidio di […] libertà politica» (Sul concetto di Stato [1910], ibid 1925, nella tornata del 16 gennaio un intervento di Orlando nella discussione sulle modifiche della legge ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] rendergli problematico ogni tentativo di pubblicazione. Suo principale avversario divenne, come logico, l'ufficio di . Cercò di avere soddisfazione delle accuse sofferte, ma un intervento del governatore della Lombardia, il conte von Hartig, che gli ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] tra i cardinali dei diversi partiti; ma un inabile intervento spagnolo finì per giovare al B., che godeva delle pubblicazione del volume XII degli Annali.Ebbe tuttavia una parte principale nel conflitto con Venezia: nel concistoro del 17 apr. 1606 ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] . Foa era invece ostile a questa ipotesi e nel suo intervento ribadì la necessità di superare «l’antitesi tra i gruppi , la politica, il lavoro, il futuro erano i temi principali di questi dialoghi, animati dalla tensione tra il valore dell’autonomia ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] aveva inoltre ordinato di consultarsi, prima di ogni loro intervento, con l'archimandrita Cirillo; aveva inviato al riguardo giorno ed al quale intervennero 77 vescovi italici. La principale decisione di tale assemblea fu la scomunica del patriarca di ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...