CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] sulle porte di questo; provvidenziale il tempestivo intervento dell'arcivescovo, il card. Ascanio Filomarino, . 21; Documenti... sulle novità... in Napoli l'anno 1647, in Arch. stor. ital., IX (1846), p. 380; F. Capecelatro, Diario..., a cura di A. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] nuovo in Tripolitania, al seguito del corpo di occupazione italiano, nell'ottobre 1911: furono tutte esperienze che gli tornarono per la neutralità nel luglio 1914 e quello a favore dell'intervento nel maggio 1915.
Eletto deputato nel 1904, nel 1909 e ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] ...". Forse venne accusato di aver sollecitato l'intervento delle truppe del Piccinino e (il che . Mazzatinti, pp. 96, 109; P. Cagnola, Cronache milanesi, in Arch. stor. italiano, II(1842), p. 23; A. Pezzana, Storia della città di Parma, II, Parma ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] prima commissione e dell'aula.
Tra i suoi interventi vanno ricordati quelli sull'articolo 1, tesi a del 18 aprile, in cui fu rieletto nelle file del Partito liberale italiano - nel quinto (maggio 1948-gennaio 1950) governo De Gasperi.
L'azione ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] negli Stati Uniti, l'involuzione politica dell'Italia dopo la settimana rossa. Ritornato in patria nell'agosto del 1914, nel drammatico contrasto che oppose, nella pubblicistica e nelle piazze, interventisti e neutralisti, fu decisamente, dalla parte ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] ne aveva perorato la candidatura. Fu determinante l’intervento di Vittorio Emanuele II, anch’egli memore delle Atti del IV Congresso della Società toscana per la storia del Risorgimento italiano, in Bullettino senese di storia patria, s. 3, X-XI ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] fu inviato come ministro plenipotenziario, il suo intervento fu decisivo per mitigare le divergenze tra I (1888), pp. 389-406; A. Reumont, Ricordi di G. L., in Arch. stor. italiano, s. 4, 1888, t. 17, pp. 98-106; A. D'Ancona, Federico il Grande ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] segregazione in cella di rigore, ma l'intervento della Croce rossa, dopo avergli valso il politica, n. s., IV (1978), 6, pp. 20-27; G. Tramarollo, Europei d'Italia, Cremona 1979, pp. 139-50; Atti d. convegno di studi su G. C., Senigallia... ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] dei Ss. Maurizio e Lazzaro per i cinquant'anni di servizio.
Ma alla prima occasione importante, il comandante supremo italiano, con un pesante intervento, si disfece del suo antico ministro e il X corpo d'armata del G. fu assegnato alla 3a armata ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] neutralista, vicina a quella giolittiana, di contro all'interventismo del Corriere di Catania, sicché fu tacciato di dell'11 nov. 1922 pubblicata con grande evidenza su Il Popolo d'Italia (15 nov. 1922), colse l'occasione per fornire il suo esplicito ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...