DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] di Alessandro VI, richiesero l'intervento della Francia in Italia. In questo clima politico il 385, 400, 443, 588-593; I. Del Lungo, Fra' Girolamo Savonarola, in Archivio storico italiano, n. s., XVIII (1863), 1, pp. 11-15; Id., Una lett. di ser ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] Sigismondo I e la regina Bona Sforza per chiedere il loro intervento a favore di Laski (liberato solo mesi più tardi, poco fine dello stesso anno). In settembre egli si recava in Italia, per illustrare a Carlo V la situazione ungherese. In quella ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] di disciplina" che provocavano presso i cattolici. Un ulteriore intervento si ebbe con la pubblicazione, il 1° dic. ; A. Rovigatti, Un uomo nel suo tempo. G. G., in L'Avvenire d'Italia, 2 apr. 1937; A. Novelli, G. G., in La Scuola cattolica, agosto ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] un cronista, "buoni amici" ed il loro intervento valse probabilmente ad attenuare la condanna. Il 494, c. 4; M. de Griffonibus, Memoriale historicum de rebus Bononiensium, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVIII, 2, a cura di L. Frati-A. Sorbelli, p. ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Roma 1950, pp. 285 s., nella presidenza dell'Associazione italo-polacca, nel discorso in Senato del 12 genn. '51 sulla guerra di Corea. Gli stava nel contempo a cuore il nascente Stato d'Israele (intervento in Senato del 15 ott. '48), nel quadro di ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] la complicò ulteriormente, acuendo i contrasti, ampliando il teatro delle operazioni militari, fornendo occasioni di intervento a forze estranee all'Italia meridionale longobarda. Solo dopo la vittoria colta dai figli di D. sotto le mura di Salerno ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] immediati.
Quello fu il suo ultimo intervento nella politica italiana: il fallimento dei 52, 57, 61, 64 s., 72 s., 89, 92, 94, 99, 104.
P. Orano, Il precursore italiano di Carlo Marx, Roma 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei moti del ’21 e nel ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] aveva sottratto il castello di Penna, che per l'intervento di Sisto IV fu restituito ai Perugini; il 10 ott Cronache e storie inedite di Perugia dal MCL al MDLXIII..., in Arch. stor. italiano, XVI(1850), parte 1, v. Indice; XVI (1851), parte 2, v ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] prodotti dalla nuova infatuazione imperialista e coloniale, di cui l'Italia porterà a lungo la pena dolorosa, è pur quello che su questo tema, ribadendo che la giustificazione dell'intervento non comportava un mutamento del giudizio negativo riguardo ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] dall'udienza giacché, anche per i continui interventi del padre, il senatore romano principe , 204 ss., 209 s., 22736; N. Bianchi, Storia documentata d. diplom. europea in Italia dall'anno 1814 all'anno 1861, V, (1846-49), Torino 1869, pp. 91 s., ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...