DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] Papato ad ogni aspirazione revanscista verso il Regno d'Italia.
Col passar degli anni e soprattutto dopo l'ascesa . M. Arcari, Le elaboraz. della dottrina politica naz. fra l'Unità e l'intervento (1870-1914), I, Firenze 1934, pp. 323-26; G. B. Gifuni, ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] di Vercelli. L'8 ott. 1214, per intervento del vescovo di Vercelli, si avviarono contatti con s., 151, 170, 176, 178, 181, 242; L. Usseglio, I marchesi di Monferrato in Italia ed in Oriente…, a cura di F. Patrucco, II, Torino 1926, pp. 271-278; ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] un borghese, Milano 1946, p. 667; P. Badoglio, L'Italia nella seconda guerra mondiale, Milano 1946, p. 63; I. Bonomi Arcari, Le elaboraz. della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento (1870-1914), III, Firenze 1939, p. 102; A. Hermet, ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] autore, o da lui curati o prefati. Tra i suoi interventi politici della prima fase i tre più rilevanti sono stati M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem. All'A. dedicano cenni più o meno ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] un'opera così imponente, ritornò sull'opportunità dell'intervento statale, prospettando la costituzione di un consorzio tra a dire di sé: "Io non sono un uomo di partito, mi sento italiano ed amo la mia patria al di sopra di tutto e domani vestirò il ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] di una "persona summota" in seguito all'intervento di Teodorico. Ignoriamo, per la voluta laconicità 895 s., ibid., XIV, coll. 1345-1349, s.v. Ecclesius; Diz. biogr. degli Ital., XII, Roma 1970, pp. 133-136, s.v. Bonifacio II; New Cath. Encycl., ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] e al contributo pubblicato nel libro collettaneo I sindacati in Italia, in sette saggi (Bari 1955, pp. 121-198), si veda I lavoratori nello Stato, Firenze 1963. Degli interventi di Pastore si segnalano: Scritti scelti, introduzione di S. Zaninelli ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] di avere violato la promessa del capitolato: solo il deciso intervento del generale G.-M.-A. Brune consentì che il F. era già commendatore), conte dell'Impero e del Regno d'Italia. Rientrato in Italia dopo la pace di Vienna, si recò poco dopo a ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] ) e per la quale si parlò apertamente di un intervento francese.
La fragile reggenza che tentò di succedere e 224, 232; G. Tocci, IlDucato di Parma e Piacenza, in Storia d'Italia (UTET), XVII, Torino 1979, ad Indicem;H. Bédarida, Parma e la Francia ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] , cc. 56r-84r, 292r-314v), nonché del teatro moderno italiano e francese (Ibid., estratti da commedie di Molière: C. I, pp. 366-371; Id., Il conteso territorio di Comacchio e l'intervento del S. Uffizio contro U. B. erudito senese, in Studi senesi, ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...