CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] altri regni spagnoli, e nel 1420, quando Alfonso V venne in Italia per la prima volta, il Borja rimase in patria come vice cancelliere nella fortezza rocciosa di Peniscola. Il cardinale chiese l'intervento del Borja che, con un solo compagno, si recò ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] L. dovette chiedere al cardinale Flavio Chigi un intervento contro le ritorsioni del governatore Luis de Guzmán Ponze 73), pp. 307 ss.; G. Signorotto, Inquisitori e mistici nel Seicento italiano. L'eresia di s. Pelagia, Bologna 1989, ad ind.; D. ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Bartoletti, che poi fu rilasciato dopo un deciso intervento del cardinale. Il suo insegnamento rappresentò una rottura chiave anticomunista, come avveniva di fatto in grande prevalenza, in Italia e a Lucca.
Dal 1965 e dal 1966, come amministratore ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] 1511) e il pericolo di uno sbilanciamento dell'equilibrio italiano in favore della monarchia francese spingeva Giulio II alla il potere del re francese. In questo senso andò l'intervento del G. in conclusione del concilio (1516); egli chiese ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] ai varj falsi principj che informano la vita morale e civile delle nazioni massime in Italia" (Scritti vari, Roma 1902, p. 305).
Favorevole all'intervento dei cattolici nelle elezioni politiche, osteggiò la formula di don Margotti "né eletti né ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] di una "persona summota" in seguito all'intervento di Teodorico. Ignoriamo, per la voluta laconicità 895 s., ibid., XIV, coll. 1345-1349, s.v. Ecclesius; Diz. biogr. degli Ital., XII, Roma 1970, pp. 133-136, s.v. Bonifacio II; New Cath. Encycl., ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] titolo in favore del fratello minore Vincenzo: grazie all'intervento di Claudio Acquaviva, generale della Compagnia, e nonostante prime proteste furono tacitate già nel 1609 dal Laerzio, italiano come il D. e altrettanto poco interessato ai successi ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] vescovi suffraganei, quindi a papa Stefano IX, chiedendone l'intervento in sua difesa. Questi ordinò a G. di Bologna 1988, pp. 193-222; H. Keller, Signori e vassalli nell'Italia delle città…, Torino 1995, ad ind.; Diz. della Chiesa ambrosiana, V, ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] historiis, I, Coloniae 1570, pp. 143-148; lo stesso sunto, ma in italiano, forse coevo, fu edito da un codice di Casa Corsini in Firenze nella Riv. dai favori che il popolo attribuiva ai suoi interventi miracolosi, tra i quali il più celebre sarebbe ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] con gli studenti e di aver chiesto l'intervento della polizia quando la situazione si stava gradatamente LXXVI (1965), pp. 20-57; A.de la Hera, La ciencia del derecho eclesiastico en Italia, in Studi in onore di P. A. D., I, Milano 1976, pp. 971-1005 ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...