GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] a imbarcarsi in tale impresa e differirono il loro intervento finché, proprio grazie all'opera del G., il l'inquisitore di Malta durante la guerra di Candia (1645-69), in Arch. stor. italiano, s. 5, XLI [1908], pp. 45-55, 65-97); Biblioteca apost. ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] all'uso che non consentiva ai sacerdoti l'intervento negli affari dei laici. F. doveva anche aver , Napoli 1895, pp. 34, 36 s.; L. Duchesne, Les évêchés d'Italie et l'invasion lombarde, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXIII (1903), ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] ad Sanctam Sedem (senza indicazioni di tipografia), terminata il 22 novembre. Si tratta del primo intervento spontaneo non ufficiale di un teologo italiano nella controversia luterana.
In quest'opera l'I. riprende la polemica di S. Prierias, maestro ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] secondo la dottrina della Chiesa e le condizioni che questa liceità richiede, non nascondeva il favore per l'intervento dell'Italia, che riteneva giustificato da motivi politici, nazionali e ideali. Chiamato alle armi nel luglio 1916, fu destinato ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] di Natali a Pavia, l’altro grande centro del giansenismo italiano. Dopo il pensionamento di Giuseppe Zola nel 1794, fu nominato sue antiche polemiche con Roma arrivò invece con un intervento sull’alienazione dei beni ecclesiastici (Pensieri sopra la ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] avviata nel 1331, ebbe reale impulso dopo l'intervento, nel giugno del 1335, di Giacomo da Carrara di Raterio (Laur. 63, 19) al Livio del Petrarca (B. H. Harl. 2493), in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 136-140, 147 s., 150, 153 s.; Id ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] e antisociale.
È sintomatico che, in parallelo con questi interventi polemici (che tra l'altro vedevano nella Chiesa cattolica e della colomba, a cura di Federico dell'Addolorata, in Archivio italiano per la storia della pietà, II (1954), pp. 119- ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] inoltre aveva manifestato per il problema della povertà su cui aveva incentrato il proprio intervento in occasione del quinto congresso cattolico italiano, tenutosi proprio a Modena nel 1879. Nel suo discorso appassionato, dopo aver sottolineato che ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] proporre ai cattolici: ai tempi di Gregorio II "tutta l'Italia si sollevò per deporre il suo imperatore, perché faceva guerra comunità religiose e stabilimenti ecclesiastici e avversò l'intervento piemontese in Crimea. Il quotidiano genovese permise ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] che affrontasse il problema della diffusione delle droghe in Italia, dove il consumo di stupefacenti era punito con il internazionale, Picchi sviluppò un metodo che, con l’intervento di operatori adeguatamente preparati, intendeva portare il giovane ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...