MORIS, Maurizio Mario
Eric Lehmann
, Maurizio Mario Nacque a Parigi il 13 ottobre 1860 in una famiglia benestante di origine piemontese: il padre Carlo era commerciante in sete, la madre Clementina [...] dell’aeronautica militare determinato dal suo primo impiego bellico inLibia, ottenne poi la creazione di un organo direttivo non fosse in grado di dare impulso allo sviluppo dei mezzi aeronautici richiesto dall’interventoitaliano. Douhet cercò ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] conferenze, nella propaganda a favore dell'interventoin guerra dell'Italia. Prese quindi parte, come volontario, Perfetti, Il movimento nazionalista inItalia 1903-1914, Roma 1984, ad indicem; A. Del Boca, Gli Italiani inLibia, I, Tripoli bel suol ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] e militato, nel 1911, nel corpo di spedizione inLibia, impiegò quasi dieci anni prima di ottenere la promozione a capitano (1° luglio 1909) e vide le spalline di maggiore solo dopo l'interventoitaliano nella prima guerra mondiale (10 ott. 1915).
Il ...
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ROMEI, Romeo
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) il 26 settembre 1854 da Quirino e da Maria Margherita Zanni, in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
Laureatosi [...] non esitò d’altra parte a schierarsi contro l’interventoinLibia, come aveva già fatto nella seduta del Consiglio , nell’ora dell’interventoitaliano, l’amor di patria che sempre aveva nutrito la sua azione, ma in equilibrio con altre convinzioni ...
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MARRAS, Efisio
Piero Crociani
– Nacque a Cagliari il 2 ag. 1888, da Raffaele ed Elisa Marini. Allievo dell’Accademia militare di Torino dal novembre 1906, ne uscì sottotenente di artiglieria nel luglio [...] ° settembre e il 10 novembre, capo di stato maggiore della 5ª armata inLibia, il M. rimase a Berlino come addetto militare e, dal 18 nov. 1940, anche come «generale italiano presso il quartier generale delle Forze armate germaniche», fino all’8 sett ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] intervento delle potenze europee imposto alla Sublime Porta a seguito della rivolta popolare contro le autorità ottomane scoppiata nel maggio 1896; infine (14 novembre 1911 - 2 dicembre 1912) prese parte alle operazioni italiane inLibiaitaliano, ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] liberalismo inItalia, in Nuova Rivista storica, XLVIII (1964), pp. 538, 542 s., 560; U. Zanfagnini, L'azione interventista di G. G., in Il 1986, pp. 47-73 passim; A. Del Boca, Gli Italiani inLibia. Tripoli bel suol d'amore, 1860-1922, I, Roma-Bari ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] in Tunisia (19-21 nov. 1942), in Germania sempre con Ciano (18-22 dic. 1942), inLibia e Tunisia (28 dic. - 19 genn. 1943).
La caduta in circa un intervento anglo-statunitense, Felice, Mussolini l'alleato, I, L'Italiain guerra 1940-1943, 2, Crisi e ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] avverso: sulla Gazzetta del popolo apprezzò l'intervento del deputato Francesco Cocco Ortu, che aveva Indices; F. Gaeta, Il nazionalismo italiano, Bari 1981, pp. 119, 271; A. Del Boca, Gli Italiani inLibia. Tripoli bel suoi d'amore 1860 ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] dei Partito socialista italiano (Ancona, 26-29 apr. 1914), ribadì duramente l'ostilità alla guerra di Libia, con l' armi. Alla vigilia dell'interventoitaliano il C., che aveva sempre coltivato ambizioni letterarie in rievocazioni dei martiri del ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...