FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] al suo salvataggio, la prima ad essere sottoposta all'intervento pubblico fu proprio la Società finanziaria per l'industria inLibia, in quello della S. a. delle saline di Port Said, nella Immobiliare di costruzioni Gualdi, nella Società italo- ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] inLibia. Nel 1912 pubblicò nella Rivista di diritto internazionale, VI (ora in Scritti, II, pp. 661-670) il saggio Le capitolazioni e la guerra, e il parere Sulla questione sorta fra l'Italia al suo intervento immediato nel conflitto (in proposito ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] , sempre per manifestazioni contro la guerra di Libia. Anche per loro, Rygier rappresentava una compagna 1912; Almanacco italiano, 1954, p. 396; P.C. Masini, Gli anarchici italiani tra ‘interventismo’ e ‘disfattismo rivoluzionario’, in Rivista storica ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] intervento dell’Italiain guerra divenne sottotenente d’artiglieria. Nel dicembre del 1915 fu inviato in Albania, ma alla fine del 1916 rientrò inItalia e due croci di guerra. Fu poi dislocato inLibia e nell’autunno del 1919 sul confine con la ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] antimilitarismo anarchici per esporsi a favore dell’avventura militare inLibia e di un neonazionalismo proletario opposto a quello, .
Nel 1914, rientrato inItalia, accostò di nuovo esponenti anarchici favorevoli all’interventoin guerra, ma prese a ...
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TERRUZZI, Maria Antonia Regina
Catia Papa
– Nacque a Milano il 27 aprile 1862 da Paolo e da Antonia Nava.
Il padre aveva partecipato all’insurrezione milanese delle Cinque giornate e combattuto in difesa [...] italiana alla Libia assunse una posizione inItalia serviva solo a confortare il «sordido programma egoistico» del Partito socialista, come scrisse Barbagallo a premessa dell’opuscolo con cui Terruzzi diede conto della sua scelta interventista ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] inLibia nel 1911-12 e poi da capitano sul fronte italiano nel 1915-18, distinguendosi nella direzione di lavori difensivi e ricevendo una invalicabili del quadro esterno. Prima dell'interventoin guerra, l'importazione di materie strategiche era ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] dell'esercito italiano, rientrò in patria. Durante questa prima visita inLibia l'A. si mise subito in luce segnalando anni della sua permanenza bolognese l'A. effettuò numerosi altri interventi sul campo: scoprì e studiò i monumenti funerari a ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] inLibia e in Etiopia e poi al comando della prima armata sul fronte occidentale. L’entrata in guerra dell’Italia, «collusione tra gruppi monarchico-fascisti e Dc» i suoi primi interventi di riflessione polemica su Rinascita (gennaio 1955, pp. 3 ...
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MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] decisione la guerra italiana inLibia, ma nel maggio 1915 fu neutralista e votò contro la concessione dei pieni poteri ad A. Salandra, distaccandosi quindi dalla grande maggioranza degli altri cattolici deputati; dopo l’interventoitaliano assunse un ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...