Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] ? Se ci fermassimo alla sola constatazione della divisione tra stati membri per quanto concerne la reazione all’intervento statunitense inIraq nel 2003 o, più recentemente, alla constatazione della lentezza con la quale ‘l’Europa’ ha risposto alle ...
Leggi Tutto
Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] Molti dei conflitti internazionali anche recenti (su tutti la guerra inIraq del 2003) sono stati interpretati, al di là delle abbiamo fatto cenno non sono certo i soli esempi di intervento pubblico (per esempio, negli Stati Uniti, pur non essendoci ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] e 2005, il Venezuela e lo Zimbabwe nel 2002, l’Iraq prima del 2003, la Thailandia nel 2006, più recentemente contro stessi della democrazia. Anche perché gli obiettivi di un interventoin un paese non sono solo quelli dell’instaurazione democratica ...
Leggi Tutto
Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] terrorismo», che avrebbe portato alle guerre in Afghanistan e inIraq, in un’atmosfera presto dipinta come una crociata perché le sue riflessioni successive sono rimaste confinate ininterventiin sedi specialistiche e che soprattutto non sono state ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] per rispondere alle minacce alla pace con sanzioni o anche intervento militare) sono state 40 nel 2008 ed erano praticamente su scala globale. E sono proprio loro – in realtà i soli conflitti inIraq e Afghanistan, rispettivamente con 36 e 43 nazioni ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] anni una dottrina di intervento umanitario condivisa a livello globale, sia i casi di intervento realmente realizzati nelle aree il rifiuto franco-tedesco di appoggiare la guerra inIraq, in secondo luogo il crescere dell’antiamericanismo all’interno ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] la Corea del Nord, anche se hanno dichiarato che la guerra inIraq è parte della guerra contro il terrorismo e la Corea sta necessarie e le porterà avanti a prescindere dall'intervento straniero. Anzi in un certo senso la situazione della Corea del ...
Leggi Tutto
Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] nella realizzazione di programmi di sviluppo o interventoin emergenze umanitarie. Inoltre, le organizzazioni della a livello mondiale. Il Global day of action contro la guerra inIraq, nel 2003, è stato definito come la più grande manifestazione ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] a stelle e strisce. Le campagne in Afghanistan, ma soprattutto inIraq, erano intese come strumentali alla ricostruzione Cina hanno tenuto la posizione, certe dell’impossibilità di un intervento militare esterno – sotto egida Un o sotto forma di ...
Leggi Tutto
Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] di una guerra civile con l’aggravante dell’intervento di potenze esterne.
La guerra in Libia ha diffuso instabilità a sud del schiavi), ma ha evitato di recarsi in Kenya (il paese dove è nato il padre). Se inIraq e in Afghanistan ha mantenuto o si è ...
Leggi Tutto