Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] 'Asse a quella del regime di Milošević) o di altro uso della forza (interventi sovietici in Ungheria e Cecoslovacchia e americani in Afghanistan e Iraq). Forme di pressione diverse possono essere d'importanza variabile, ma non faranno che accelerare ...
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Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore inIraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] favorire l'ascesa dei gruppi fondamentalisti. La guerra inIraq, la questione palestinese e quella libanese, le tensioni gli effetti psicosociali della pressione terroristica. L'intervento dell'intelligence si estende geograficamente ma diventa anche ...
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Partito socialista (Parti socialiste, PS)
Partito socialista
(Parti socialiste, PS) Partito politico francese, costituito nel 1905 col nome di SFIO (Section française de l’internationale ouvrière), [...] piano internazionale, però, la politica di non interventoin favore della Spagna repubblicana creò una forte delusione. dei cittadini di J.-P. Chevènement, contrario alla guerra inIraq, e nel 1993 andò incontro a una bruciante sconfitta, scendendo ...
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di Serena Giusti
La marginalizzazione internazionale patita dalla Federazione Russa nei primi anni della sua esistenza è stata associata a una drammatica perdita di status. È alla luce di questo declassamento [...] attacchi terroristici del 2001, hanno reagito intervenendo in Afghanistan e inIraq. Il loro attivismo nell’area, che ha potessero essere manipolate per legittimare un intervento volto a un mutamento di regime. In Siria, inoltre, il potere centrale ...
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di Andrea Plebani
Al-Qaida ha sempre operato su molteplici livelli e ha unito caratteristiche proprie di un’organizzazione fortemente strutturata (quantomeno sino alla caduta del santuario afghano seguita [...] al-Zarqawi per annunciare la nascita di al-Qaida inIraq. Nonostante Bin Laden avesse sempre avuto come obiettivo estendere i due teatri di guerra (iracheno e siriano). Tale intervento ha però finito coll’esasperare le fratture esistenti, spingendo ...
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Vedi Il nuovo protagonismo turco dell'anno: 2012 - 2013
Carlo Marsili
di Carlo Marsili
La politica estera turca prima della caduta del muro di Berlino era rimasta pressoché immobile nei termini che la [...] dall’intervento americano inIraq. Ciò ha costretto la politica estera turca ad adattarsi a una situazione in cui l linea si pone la disponibilità a partecipare all’operazione di pace in Libano e il tentativo di mediazione tra Siria e Israele. Ankara ...
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Valerio Briani
di Valerio Briani
A partire dal 2003, l’EU ha inviato all’estero ben 25 missioni, 17 delle quali di natura civile o civile-militare. Le missioni attualmente in svolgimento sono 13: tre [...] . Nel corso degli anni, tuttavia, il raggio di intervento si è spostato sempre più verso l’esterno fino a raggiungere un respiro globale, in particolare verso il Medio Oriente (missioni inIraq e nei Territori palestinesi) e l’Africa (Somalia, Corno ...
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Il termine special relationship fu coniato da Winston Churchill nel 1946 in riferimento all’unicità delle relazioni politiche, militari e culturali esistenti tra Regno Unito e Stati Uniti d’America, sulle [...] in coincidenza della guerra inIraq del 2003.
In secondo luogo, la special relationship colpisce per la sua intensità, che in della no-fly zone e all’intervento della Nato nella Libia di Gheddafi), ma anche in una forte collaborazione tra le ...
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Le politiche spesso ambigue di Bashar al-Assad e, in maniera particolare, i rapporti di Damasco con alcuni movimenti come quello di Hamas in Palestina (l’ufficio politico di Hamas si trova tuttora nella [...] ‘stati canaglia’, per via della sua politica antioccidentale e anti-israeliana. Negli anni seguenti all’intervento statunitense inIraq del 2003, inoltre, Damasco è stata accusata di offrire appoggio logistico alla guerriglia attiva nel paese ...
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Uomo politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt], 1937 - Baghdād 2006). Tra i protagonisti del colpo di Stato (1968) attuato dal partito nazionalista arabo Ba´th, nel 1979 concentrò nelle sue mani [...] Kuwait (1990); con quest'ultimo conflitto provocò l'intervento militare di una coalizione guidata dagli USA (genn.-febbr confini stabiliti nel 1975. Proprio la pesante situazione in cui si trovava l'Iraq dopo la fine del conflitto indusse Ḥ. a tentar ...
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