Sigla di positron emission tomography, metodica della medicina nucleare che permette di ottenere immagini di distribuzione tridimensionale della radioattività all’interno di una sezione corporea, recuperando [...] di distinguere, in pazienti già sottoposti a intervento neurochirurgico o a radioterapia per tumore cerebrale, consentano, può essere preso in considerazione il trattamento chirurgico di ablazione del focolaio epilettogeno. Poiché nella maggioranza ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] operazione decompressiva quando vi siano segni di compressione midollare (tumori, ascessi, ernie discali) e non si possa procedere all’intervento radicale. Lo strumento chirurgico utilizzato è il laminotomo, costituito da una pinza a morso piatto. ...
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L’arresto, spontaneo o provocato mediante medicazione o manovre chirugiche, della fuoriuscita di sangue da una lesione di continuo di un vaso. L’e. spontanea avviene mediante i meccanismi della emocoagulazione, [...] a seconda dei casi può essere necessaria la legatura chirurgica dei singoli vasi, una fasciatura compressiva o la compressione dovuto alla loro azione tamponante meccanica e al loro intervento diretto nel processo di coagulazione.
Tra i test di ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] cause ischemiche di dilatazione ventricolare che potrebbero beneficiare di un intervento di rivascolarizzazione, percutaneo, mediante angioplastica coronarica, o chirurgico, mediante bypass aorto-coronarico. La biopsia endomiocardica si effettua ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] patologie deturpanti o ritenute tali dal paziente. L'intervento cosmetologico e la sua graduazione rappresentano un'esigenza ma di tipo invasivo, e pertanto ascrivibili alla chirurgia estetica, sono rappresentate dai filler non permanenti (collagene ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] interessata non è di grande importanza funzionale. Prima dell'intervento si deve delimitare con la massima precisione il focolaio di coscienza (comagramma) o nel corso della narcosi chirurgica.
I computer sono stati più recentemente impiegati per ...
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La collassoterapia chirurgica della tubercolosi polmonare ha conseguito grandi progressi in quest'ultimo ventennio, grazie anche agli essenziali contributi della scuola tisiologica italiana.
Le toracoplastiche. [...] del collasso è assicurato con rifornimento periodico di aria. Perciò vanno distinti due tempi: uno chirurgico di creazione, l'altro medico di mantenimento. L'intervento si esegue di solito sulla parete posteriore del torace, per mezzo di un taglio ...
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. Descritta nel 1932, su base anatomo-clinica, da B. B. Crohn, E. Ginzburg e G. D. Oppenheimer, è costituita essenzialmente da un processo infiammatorio granulomatoso, ad andamento torpido, ad evoluzione [...] assidua e protratta per varî mesi si sia rivelata insufficiente occorre procedere al trattamento chirurgico, il quale contempla varî tipi di intervento, basati soprattutto sulla ectomia del segmento ammalato. Purtroppo le recidive non sono rare e ...
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POLMONE (XXVII, p. 711)
Paolo BIOCCA
Chirurgia (p. 715). - L'adozione sistematica dell'anestesia endotracheale a circuito chiuso, preconizzata in Italia fin da 90 anni or sono da D. Uffreduzzi (v. in [...] , ecc.; ma ove anche così non sia soddisfacente, dovrà tempestivamente venir praticato un drenaggio chirurgico. È bene insistere sulla tempestività dell'intervento perché dopo due o tre mesi la piofibrosi circostante e le bronchiectasie secondarie ...
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In questi ultimi anni, mentre l'ulcera gastrica costituisce sempre un'indicazione alla resezione gastro-duodenale - indicazione che è legata fondamentalmente alla documentata tendenza alla anaplasia maligna [...] dei vaghi: nel 1943 L. R. Dragstedt e F. M. Owens pubblicarono i primi risultati di questo intervento nella cura chirurgica dell'ulcera duodenale. Il metodo, per quanto non ancora controllato per un periodo di tempo sufficientemente lungo, offre ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...