DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] , cardiopatico o comunque affetto da patologia toracica, poteva trovare l'ambiente più adatto non solo per gli interventichirurgici di cui era bisognoso, ma anche per i necessari trattamenti terapeutici e per i più complessi accertamenti diagnostici ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] , sulla loro classificazione e sui metodi di intervento; e una ricca illustrazione di diversi nuovi dai nipoti, e morì in Firenze il 9 maggio 1907.
Bibl.: Necrol., in La Clinica chirurgica, XV (1907), pp. 812-816; Encicl. Ital., XI, p. 467; I. ...
Leggi Tutto
CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] 1862), consisteva soprattutto nella possibilità d'intervento in zone molto limitate e in tessuti 206 ss., 220-224, 240 ss.), mentre diversi membri della Società di chirurgia di Parigi riconoscevano in lui il vero creatore del metodo.
Intanto il C. ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] aneurysmatibus, ibid. 1772, pp. 135-194); a chiarire e perfezionare le metodiche di intervento su tali affezioni vascolari il G. dedicò poi gran parte della sua carriera di chirurgo.
Nel 1746 il G. fu destinato a un periodo di studio all'estero a ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] cui fondò la scuola; fu uno dei pionieri nei vari rami della chirurgia toracica; nel 1949 inviò l'allievo C. A. Carlon negli Stati Uniti a perfezionarsi nella tecnica degli interventi cardiovascolari, ponendo in tal modo le basi per i futuri lavori ...
Leggi Tutto
GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] di Torino ne propose la nomina a professore emerito nel 1951.
Chirurgo di tecnica raffinata ed elegante, il G. si distinse soprattutto per la perizia con la quale eseguiva gli interventi operatori sui cavalli, anche se non mancò di dimostrare abilità ...
Leggi Tutto
FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] , e nel suo ambulatorio nella facoltà di medicina veterinaria di Panna furono ogni anno visitati e sottoposti a interventichirurgici centinaia di bovini.
La produzione scientifica del F. fu assai valida e interessante nei riguardi sia del campo ...
Leggi Tutto
GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] P.-C. Budin; fu a Breslavia, ove frequentò la clinica chirurgica di J. von Mikulicz-Radeck e dal novembre 1892 al giugno 1893 ostetricia e ginecologia, XVI [1894], pp. 649-667). L'intervento fu subito conosciuto e apprezzato e, dopo i primi casi ...
Leggi Tutto
INVERARDI, Giovanni
Ettore Calzolari
Nato ad Alessandria il 4 febbr. 1854 da Giuseppe e da Beatrice Rivera, dopo aver completato nella città natale gli studi liceali si iscrisse al corso di laurea in [...] infieriva in alcuni ospedali; perfezionò le tecniche degli interventi per via vaginale e addominale; approfondì gli studi durante il travaglio.
Preside della facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Padova nel 1896, l'I. appartenne ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Rapallo
**
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] viene preposto a B. per quel che riguarda l'adozione di un nuovo metodo operatorio per la cura chirurgica dei calcoli vescicali. L'intervento per l'estrazione dei calcoli vescicali, o "taglio della pietra", certamente praticato fin dall'antichità (la ...
Leggi Tutto
intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...