DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] italiano di Vorošilovgrad ove, nonostante la mancanza di mezzi, furono egualmente compiuti interventi d'alta chirurgia. Creò un mirabile nucleo chirurgico mobile destinato al pronto soccorso in guerra e in pace, adottato dall'esercito italiano ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] scientifiche.
Una particolare attenzione dedicò all'intervento di taglio cesareo, per la cui (1962), parte varia, pp. 54-63; Id., L'ostetricia, la ginecologia e la chirurgia in Piemonte dalle origini ai giorni nostri, Saluzzo 1973, pp. 37-39, 41-43, ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] al Guattani e i preparati di interesse otorinolaringoiatrico. In campo chirurgico, pur incline a operare soltanto quando fosse assolutamente comprovata l'indifferibilità dell'intervento, fu in grado di eseguire con audacia e perizia operazioni ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] , XV (1908), pp. 338-348), Parlavecchio può essere ricordato per i suoi apporti alla chirurgia addominale (intesa nel senso più ampio del termine). Gli interventi di ernioplastica crurale e isteropessi derivano direttamente dalle sue prime esperienze ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] morfologici e biochimici del liquido seminale di soggetti umani con alterazioni del didimo ed annessi per affezioni o interventichirurgici locali, ibid., II [1947], pp. 72-78; e in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XXII [1946 ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] funzionale temporanea e trapianto di fegato, in Incontri medico-chirurgici, n. 12 [1970], pp. 173-411, con C. Scotti Foglieni, P. Colombo, F. Uggeri, M. Magni, R. Cortinovis; Intervento alla tavola rotonda "I trapianti renali in Italia: problemi ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] il C. curò, nella parte espositiva, il Repertorio medico chirurgico, che si pubblicava a Torino con la collaborazione dei più illustrasse la patria. Il riconoscimento gli venne negato per l'intervento di persone vicine alla corte e a lui ostili; ai ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] il reparto secondo nuovi criteri, dotandolo di due nuove sale operatorie specificamente attrezzate per gli interventi a cuore aperto. Il numero globale delle operazioni chirurgiche passò da 491 nel 1962 a 1.088 nel 1968. Degna di rilievo fu la ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] ospedaletti da campo e tra le truppe in linea, dal gennaio 1916 come caporeparto di chirurgia nell'ospedale da campo 0.29 dove ebbe modo di eseguire arditi interventi sulle cavità craniche e addominali, sul tronco e sugli arti. Promosso al grado di ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] in varie occasioni: molto noto fu il suo intervento nel processo Agnoletti (Considerazioni sul processo Agnoletti, Pavia medicina legale nell'Università di Modena, in Bollettino della Società medico chirurgica di Modena, LXI (1961), pp. 187 s.; A. ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...