GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] aneurysmatibus, ibid. 1772, pp. 135-194); a chiarire e perfezionare le metodiche di intervento su tali affezioni vascolari il G. dedicò poi gran parte della sua carriera di chirurgo.
Nel 1746 il G. fu destinato a un periodo di studio all'estero a ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] cui fondò la scuola; fu uno dei pionieri nei vari rami della chirurgia toracica; nel 1949 inviò l'allievo C. A. Carlon negli Stati Uniti a perfezionarsi nella tecnica degli interventi cardiovascolari, ponendo in tal modo le basi per i futuri lavori ...
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GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] di Torino ne propose la nomina a professore emerito nel 1951.
Chirurgo di tecnica raffinata ed elegante, il G. si distinse soprattutto per la perizia con la quale eseguiva gli interventi operatori sui cavalli, anche se non mancò di dimostrare abilità ...
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MOSCATI, Bernardino
Alessandro Porro
– Nacque a Casalmoro presso Asola, in territorio del ducato di Mantova, il 2 dicembre 1705 da Carlo e Anna.
Sulla precisa data di nascita sussiste qualche incertezza. [...] secolo, gli fu assegnato il ruolo di incisore anatomico e chirurgo maggiore a Pisa.
Nel giugno 1735 il capitolo dell’Ospedale : l’ambiente in cui si trovò a eseguire i suoi interventi è descritto in molte successive fonti letterarie, fra le quali i ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] , e nel suo ambulatorio nella facoltà di medicina veterinaria di Panna furono ogni anno visitati e sottoposti a interventichirurgici centinaia di bovini.
La produzione scientifica del F. fu assai valida e interessante nei riguardi sia del campo ...
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GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] P.-C. Budin; fu a Breslavia, ove frequentò la clinica chirurgica di J. von Mikulicz-Radeck e dal novembre 1892 al giugno 1893 ostetricia e ginecologia, XVI [1894], pp. 649-667). L'intervento fu subito conosciuto e apprezzato e, dopo i primi casi ...
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INVERARDI, Giovanni
Ettore Calzolari
Nato ad Alessandria il 4 febbr. 1854 da Giuseppe e da Beatrice Rivera, dopo aver completato nella città natale gli studi liceali si iscrisse al corso di laurea in [...] infieriva in alcuni ospedali; perfezionò le tecniche degli interventi per via vaginale e addominale; approfondì gli studi durante il travaglio.
Preside della facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Padova nel 1896, l'I. appartenne ...
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BATTISTA da Rapallo
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Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] viene preposto a B. per quel che riguarda l'adozione di un nuovo metodo operatorio per la cura chirurgica dei calcoli vescicali. L'intervento per l'estrazione dei calcoli vescicali, o "taglio della pietra", certamente praticato fin dall'antichità (la ...
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SOLIERI, Sante
Stefano Arieti
– Nacque a Cotignola (Ravenna) il 24 settembre 1877 da Carlo e da Elda Dall’Olio.
Le agiate condizioni della famiglia gli permisero di compire gli studi liceali e successivamente [...] sino al pensionamento avvenuto nel 1943.
Ogni settore della chirurgia fu esplorato da Solieri in ben oltre 70.000 interventi, sebbene ebbe una predilezione per la chirurgia degli organi addominali, come testimonia la sua abbondante produzione ...
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CALICETI, Pietro
Domenico Celestino
Nacque a San Giorgio di Piana (Bologna) il 6 genn. 1888 da Pompeo e da Anna Ramponi. Laureatosi in medicina echirurgiapresso l'università di Bologna nel 194, partecipò [...] tra i primi in Italia ad eseguire l'intervento di fenestrazione, per otospongiosi sclerosante, della capsula labirintica. La descrizione di tutti questi metodi si trova nel Trattato di chirurgia otorinolaringoiatrica.
Nel 1931 pubblicò a Bologna il ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...