RUGGI, Giuseppe
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’11 giugno 1844 da Lorenzo, pittore, scenografo e incisore di una certa fama, e da Ernesta Bonamici.
Studiò dapprima presso il collegio barnabita S. [...] quale pose l’accento sulle molteplici affinità che esistevano fra la chirurgia e la ginecologia.
Dopo la delusione per non essere stato ternato di limitare, ove possibile, gli interventi demolitivi sui genitali femminili utilizzando tecniche più ...
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MORISANI, Ottavio
Alessandro Porro
MORISANI, Ottavio. – Nacque a Formicola, nei pressi di Caserta, il 14 luglio 1835 da Tobia e da Giuseppina Marra.
Si laureò a Napoli nel 1855, dimostrando le sue precoci [...] , in Giornale internazionale delle scienze mediche, III [1881]). Il suo intervento fece scalpore, testimoniando nuovamente la felice condizione dell’ambiente chirurgico napoletano, capace di consentire talora statistiche più brillanti di quelle di ...
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NICASTRO, Gustavo
Mariano Gabriele
– Nacque a Napoli il 5 novembre 1869, da Gaspare e da Antonia Baldi, primogenito di una famiglia di tradizioni militari marittime: il padre era ufficiale della Regia [...] insieme all’incrociatore Piemonte, al riuscito bombardamento 'chirurgico' di Hodeida – gli obiettivi militari erano prossimi Marina italiana nella Grande Guerra, II, F. Leva, L’intervento dell’Italia a fianco dell’Intesa e la lotta in Adriatico dal ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] ospedaletti da campo e tra le truppe in linea, dal gennaio 1916 come caporeparto di chirurgia nell'ospedale da campo 0.29 dove ebbe modo di eseguire arditi interventi sulle cavità craniche e addominali, sul tronco e sugli arti. Promosso al grado di ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] in varie occasioni: molto noto fu il suo intervento nel processo Agnoletti (Considerazioni sul processo Agnoletti, Pavia medicina legale nell'Università di Modena, in Bollettino della Società medico chirurgica di Modena, LXI (1961), pp. 187 s.; A. ...
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MINGAZZINI, Ermanno
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 25 apr. 1893 da Giovanni, neuropsichiatra, e da Hélène Bobrik.
Concluso il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] italiana di medicina interna, in Archivio ed atti della Soc. italiana di chirurgia. XLIII Adunanza … 1936, Roma 1937, pp. 339-425), l’introduzione di un originale intervento di vescicoplastica, la cervico-cisto-pessi retropubica, per la cura dell ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] , cardiopatico o comunque affetto da patologia toracica, poteva trovare l'ambiente più adatto non solo per gli interventichirurgici di cui era bisognoso, ma anche per i necessari trattamenti terapeutici e per i più complessi accertamenti diagnostici ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] , sulla loro classificazione e sui metodi di intervento; e una ricca illustrazione di diversi nuovi dai nipoti, e morì in Firenze il 9 maggio 1907.
Bibl.: Necrol., in La Clinica chirurgica, XV (1907), pp. 812-816; Encicl. Ital., XI, p. 467; I. ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] 1862), consisteva soprattutto nella possibilità d'intervento in zone molto limitate e in tessuti 206 ss., 220-224, 240 ss.), mentre diversi membri della Società di chirurgia di Parigi riconoscevano in lui il vero creatore del metodo.
Intanto il C. ...
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MELCHIORI, Giovanni Battista
Ilaria Gorini
– Nacque il 1° ag. 1811 a Monzambano, nel Mantovano, da Cesare e Barbara Zaniboni.
Nel 1831, compiuti gli studi classici presso l’i.r. liceo di Verona, si [...] di arma da fuoco - Note cliniche …, ibid., 1868, vol. 205, pp. 241-299); illustrò e operò l’intervento di amputazione femorale introdotto nella pratica chirurgica alcuni anni prima da R. Gritti e da lui parzialmente modificato (Caso di amputazione ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...