DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] della malattia, ma anche le alterazioni funzionali che ne sono il substrato; che nell'esecuzione di ogni intervento il chirurgo deve essere guidato da un metodo logico strettamente scientifico, ed essendo fatalmente condotto a una continua revisione ...
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SANTO, MARIANO. – Nacque a Barletta nel 1488. Non è nota l’identità dei genitori.
Si formò alla pratica chirurgica prima a Napoli e poi a Roma: qui ebbe come maestri i chirurghi Giovanni Vigo e Giovanni [...] del metodo di estrazione da lui messo a punto convergono destrezza del chirurgo e approfondite conoscenze anatomo-fisiologiche. Gli otto strumenti necessari alla realizzazione dell’intervento e le loro tecniche d’uso sono presentati nel dettaglio. Le ...
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MONTEGGIA, Giovanni Battista
Maria Conforti
MONTEGGIA, Giovanni Battista. – Nacque a Laveno, sul Lago Maggiore, l’8 agosto 1762, da Gian Antonio e da Marianna Vegezzi. Si hanno notizie di due fratelli, [...] , sia di istruzione (istituì Scuole speciali mediche presso diversi ospedali) sia di intervento pubblico e militare (fu chiamato nel 1808 a esaminare gli aspiranti chirurghi dell’armata). Il suo legame con l’élite dell’età francese è testimoniato ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] coll’osteotomia, ibid., pp. 36-48) e documentava la collaborazione fra istituzioni ospedaliere, essendo i suoi interventichirurgici eseguiti presso l’ospedale Maggiore. I successivi contributi sull'argomento si sviluppano con più ampio respiro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Seicento nell’ambito della pratica medica sia i quadri generali di riferimento [...] , a bordo delle navi spagnole e portoghesi, olandesi e inglesi, di solito non viaggiano medici, ma chirurghi, in grado di offrire interventi pronti e rapidi, ma anche di svolgere osservazioni pratiche e naturalistiche di grande importanza. Ugualmente ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] a loro volta da un secondo tratto osseo ristretto, il collo chirurgico, che si continua con il corpo dell'omero, o diafisi dell'arto superiore, che è possibile soltanto con l'intervento della scapola, se questa è perfettamente mobile sul torace ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] in Gran Bretagna e i resoconti dei nuovi interventi praticati trovarono spazio su riviste prestigiose come The 1901; A. Monti, In memoria di E. P., in Bollettino della Società medico-chirurgica di Pavia, n.s., I (1926), pp. 550-553; G. Castelli, ...
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RANZI, Andrea
Donatella Lippi
RANZI, Andrea. – Nacque a Pesaro il 13 settembre 1810, figlio naturale del conte Giulio Perticari della Petrella e di Teresa Ranzi Furlani.
A Pesaro compì i primi studi, [...] pubblicazioni, prendeva avvio dalla storia di quel tipo di intervento, per poi descrivere il caso clinico, aggiungendo un redatti negli anni precedenti, tra cui i Trattenimenti di clinica chirurgica per i semestri degli anni scolastici 1850-51-52-53 ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] , Firenze 1861, in cui sostiene la necessità di stabilire caso per caso la tecnica d'intervento che più s'addice al bisogno; Lezioni sulla cura chirurgica delle ernie addominali e sciolte e strangolate e più specialmente della erniotomia, Pisa 1875 ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] inoltre a procurare ingenti sussidi da parte di persone facoltose a lui devote.
Il C. fu un abilissimo chirurgo, autore di interventi complessi e audaci eseguiti con l'impiego di tecniche e di stniment originali. Tra questi meritano di essere ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...