Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come [...] più moderate (Storia dei dieci anni: 1899-1909, 1919); entrò alla Camera nel 1910 quale socialista indipendente, fu interventista nel 1915. Ministro del Lavoro con Giolitti (1920-21), stese il progetto di legge sul controllo sindacale delle aziende ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] ) Roma; socio corrispondente dei Lincei (1892). Deputato radicale nel 1901, approdato in seguito al nazionalismo, fu interventista e, dopo Caporetto, fondò il Fascio parlamentare di difesa nazionale, contro i partiti sovversivi e pacifisti; finita ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] RAS (in particolare n. 10, 1934 e n. 10, 1935) e altri bollettini della compagnia, in cui numerosi sono gli interventi sull'attività del M. in RAS. Documentazione sul M. è ancora in: Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] in specifiche leggi di p., esso si presenta con motivazioni, dimensioni e aspetti molto differenti per paesi e settori d'intervento. Anche se in tutti i casi l'obiettivo dell'accrescimento dell'efficienza delle imprese e dell'economia è considerato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] 'unificazione tedesca, mise a dura prova la stabilità di alcune monete comunitarie. Il franco fu salvato da un decisivo intervento della Bundesbank, ma la lira e la sterlina furono costrette a svalutare e a uscire dal Sistema Monetario Europeo.
Negli ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] italiana del liceo di Alatri, da dove passò, nel 1912, a Chieri. Allo scoppio della guerra il G., convinto interventista, si arruolò in artiglieria venendo congedato, con il grado di capitano, nell'aprile 1919.
Nell'immediato dopoguerra si trovava a ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] un tempo pubblica e privata. Ma le cose cambiano, sia pure con molta gradualità, a misura che lo Stato si fa interventista e assume la diretta gestione di imprese, le quali impongono un'intensa attività di scambio. Al principio lo Stato manifesta una ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] sul mercato e l'accessibilità. È questa una delle differenze strutturali tra lo Stato regolatore e lo Stato sociale, interventista o dirigista, sulla quale si tornerà nel cap. 4.
L'administrative regulation, intesa quale forma organizzativa sia della ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] febbraio del 1915, alla vigilia del conflitto, l'ultima nel novembre del 1918, alla fine della guerra. Il B., deciso interventista per la sua origine dalmata, non perdeva occasione per denunciare le incertezze del governo, e per manifestare la sua ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...