BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Londra.
Il rimpasto deciso nel Consiglio dei ministri del 12 giugno ebbe natura tecnica e solo in parte soddisfece gli interventisti, con la creazione di un nuovo ministero (delle Armi e Munizioni), retto dal gen. Dallolio, e la sostituzione dei ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] militare’, Luigi Russo. Il peso dell’ambiente familiare, legato alla tradizione risorgimentale e mazziniana, patriottico e interventista, agiva certamente su Carlo, che diede vita, assieme al fratello minore Sabatino, detto Nello, a una rivista ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] anche sulle scelte politiche del C., che iniziò allora, sia pure episodicamente, a collaborare a L'Unità del Salvemini.
L'intervento dell'Italia nella guerra e la chiamata alle armi, se provocarono una interruzione nell'appena avviata attività C., lo ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] 1913 e vincendo con una propria lista le elezioni amministrative del 1914.
L’incombere della Grande Guerra lo vide prima interventista critico, poi attivista per i comitati di assistenza civile. Pur accusando i nazionalisti di dar voce a un fanatismo ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] quelle di I. Balbo, R. Castelfranchi, M. Poledrelli, L. Tumiati, A. Verdi e di altri, sotto il Manifesto del comitato interventista, che rivendicava l'immediato inizio delle operazioni da parte delle forze armate italiane, e di cui il prefetto impedì ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] toccando l'India, Ceylon, la Malesia, le isole della Sonda, la Cina, la Corea, il Giappone, il Canada.
Fervido interventista, quando scoppiò la prima guerra mondiale rifiutò l'esonero, al quale avrebbe avuto diritto come direttore di uno stabilimento ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] , Forlì 1918): nel maggio 1918 fu tra i fondatori dell'Unione socialista italiana (formata da ex sindacalisti rivoluzionari e socialisti interventisti) e ne divenne uno dei segretari, con Alceste De Ambris e Attilio Susi; fra il novembre 1918 e il ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] saletta d'Aragno, Roma 1928, pp. 116 s., 181; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento(1870-1914), Firenze 1934-49, III, p. 37; Chi è? Roma 1936, p. 175; E. Savino, La nazione operante, Novara 1937, p ...
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La BCE e la crisi. L’attività della BCE dopo la crisi
La BCE e la crisi. – Istituzione di politica monetaria dei diciannove Paesi dell’Unione Europea (UE) che, al 2015, aderiscono all’euro (Austria, Belgio, [...] 2%.
L’attività della BCE dopo la crisi. – La drammaticità della crisi economica ha spinto verso un nuovo corso più interventista con l’insediamento alla presidenza della BCE dell’italiano Mario Draghi, succeduto al francese Jean-Claude Trichet dal 1 ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] nella prima della famiglia Savorgnan (27). In quella fase Venezia era interessata alla pacificazione della regione onde evitare interventi esterni, in particolare dei Carraresi o dei Visconti. Nel 1401 la nomina a patriarca di Antonio Paciera da ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...