RAZZA, Luigi
Giuseppe Parlato
RAZZA, Luigi. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 12 dicembre 1892 da Leone e da Carmela De Luca, primo di tre fratelli (Domenico, nato il 17 maggio [...] della Gazzetta ticinese.
Scoppiata la guerra in Europa, tornò a Milano dove, dopo essersi laureato in giurisprudenza, partecipò alla campagna interventista con Benito Mussolini: fu redattore del Popolo d’Italia e tra il 1914 e il 1916 fu membro del ...
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I temi generali dell'e. hanno ricevuto un'ampia esposizione nel XIII vol. dell'Enciclopedia Italiana nella voce economia politica, in cui è tracciato il profilo delle correnti classiche e marginaliste. [...] resta continuamente al suo tasso naturale di disoccupazione, anche se varia il livello generale dei prezzi a causa dell'intervento pubblico.
In questo contesto teorico, la politica economica può produrre effetti reali solo se 'coglie di sorpresa' gli ...
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REPUBBLICANO, PARTITO (XXIX, p. 83)
Giorgio GRANATA
Il Partito repubblicano italiano. - Il Partito repubblicano italiano (P.R.I.) nello schieramento politico nazionale rappresenta una di quele forze [...] politica allineando nel parlamento una piccola, ma combattiva schiera di deputati, quali Bovio, Colajanni, Cavallotti, Chiesa. Interventista nel 1914, per sollecitare l'entrata in guerra dell'Italia a fianco delle potenze occidentali organizzò i ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] Salvadori, Il mito del buongoverno. La questione meridionale da Cavour a Gramsci, Torino 1960, pp. 367-387; I. Freda, L'interventismo meridionalistico di G. D. (in appendice cinque lettere di Mussolini a D.), in Riv. stor. del socialismo, VIII (1965 ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] egli infatti aveva abbandonato nel 1907. Le cose, tuttavia, cambiarono dinanzi al primo conflitto mondiale, che vide il M. interventista convinto, collaboratore de Il Popolo d'Italia, nonché fondatore a Roma, insieme con N. Fancello, A. Lanzillo e F ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] .
La prima guerra mondiale lo vide decisamente schierato nel campo interventista. Il suo interventismo non assunse, comunque, colorazione nazionalistica. Interpretò l'intervento dell'Italia in guerra come necessario momento unificante di tutte le ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] italiana del liceo di Alatri, da dove passò, nel 1912, a Chieri. Allo scoppio della guerra il G., convinto interventista, si arruolò in artiglieria venendo congedato, con il grado di capitano, nell'aprile 1919.
Nell'immediato dopoguerra si trovava a ...
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Economista e banchiere, nato a Roma nel 1947. Laureatosi in economia all’Università La Sapienza di Roma (1970) sotto la guida del professor Federico Caffè (con una tesi molto critica sulla moneta unica [...] all’età di 15 anni, sposato e con due figli, piuttosto schivo nella vita pubblica, sostenitore di interventi modernizzatori (riduzione del debito pubblico, taglio delle spese correnti, riforma della previdenza e del mercato del lavoro, sostegno ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] realizzazione di fini sociali. Di nuovo lo Stato appariva la chiave di volta del vivere associato, uno Stato forte e interventista, in grado di dirigere l’economia non per potenziare il benessere dei singoli, ma per conseguire l’integrazione da cui ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] un tempo pubblica e privata. Ma le cose cambiano, sia pure con molta gradualità, a misura che lo Stato si fa interventista e assume la diretta gestione di imprese, le quali impongono un'intensa attività di scambio. Al principio lo Stato manifesta una ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...