Vedi La risposta statunitense agli attentati dell'11 settembre dell'anno: 2012 - 2013
Mario Del Pero
A dieci anni dall’evento rimane difficile sottovalutare l’impatto degli attentati terroristici dell’11 [...] dei decenni precedenti non apparivano più tollerabili. La condizione necessaria per promuovere questa politica globale e interventista ci porta alla seconda conseguenza dell’11 settembre: la decisione – contraria agli intenti originari di Bush ...
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Vedi La risposta statunitense agli attentati dell'11 settembre dell'anno: 2012 - 2013
Mario Del Pero
A dieci anni dall’evento rimane difficile sottovalutare l’impatto degli attentati terroristici dell’11 [...] dei decenni precedenti non apparivano più tollerabili. La condizione necessaria per promuovere questa politica globale e interventista ci porta alla seconda conseguenza dell’11 settembre: la decisione - contraria agli intenti originari di Bush ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento fascista nasce a Milano nel marzo del 1919 per iniziativa di Benito Mussolini [...] altre occasioni notevoli doti di lungimiranza politica, si limita ad applicare nei confronti dei fascisti quel principio di “non intervento” che aveva sempre regolato la sua condotta di fronte ai conflitti sociali: fiducioso che anche questa volta il ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] A complemento di questo lavoro è poi allegato un esaustivo tracciato dell'attività editoriale in Italia.
Di umori nazionalisti e interventisti è intrisa la sua prima raccolta di versi in dialetto romanesco, Er libbro rosso de la guera (Roma 1915; che ...
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MACAGGI, Giuseppe
Daniele D'Alterio
MACAGGI, Giuseppe. – Nacque a Genova il 1° luglio 1857 da Gian Carlo e da Narcisa De Ferrari. La famiglia, di antico ceppo ligure, era originaria di Rosso, in Val [...] egli accusò la maggioranza del PRI di «filobolscevismo» e di non essere stata capace di sposare fino in fondo la causa interventista e combattentista. In realtà il suo distacco dal partito si era già consumato nel 1922, quando era stato espulso dalla ...
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Andrea Nasti
La dottrina Obama in politica estera si è edificata sostanzialmente su due pilastri portanti. Il primo è stato il ridimensionamento nell’orizzonte strategico americano del grande Medio Oriente [...] dalle risorse petrolifere regionali - doveva infatti servire per contenere gli insostenibili costi di un’egemonia dimostratasi troppo interventista, scongiurando lo spettro di quella che è definita ‘crisi fiscale’ per overstretching.
Il Pacific Pivot ...
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Uomo politico e pubblicista, nato a Codogno il 9 marzo 1869, morto a Roma il 7 maggio 1937. Fu deputato per quattro legislature per i collegi di Milano, Pescarolo e S. Nazzaro de' Burgondi (1900-1919); [...] attivamente della tutela degli emigranti e fu tra i più efficaci propugnatori delle assicurazioni sociali obbligatorie. Interventista nel periodo preparatorio della guerra mondiale, vi partecipò come ufficiale volontario. Fece parte del Comitato di ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] e B. Mussolini, per i disordini scoppiati durante lo sciopero generale proclamato in opposizione al conflitto. Fu invece un acceso interventista allo scoppio della prima guerra mondiale, tanto da fondare, con G. Marinelli, nel febbraio 1915, i Fasci ...
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Pittore, scultore, scrittore d'arte (Reggio di Calabria 1882 - Verona 1916). Fu dal 1901 a Roma, dove da G. Severini e G. Balla fu avviato alla conoscenza della pittura francese contemporanea. Dopo un [...] (L'Antigrazioso, 1912). Le scarse opere realizzate tra il 1914 e il 1916 indicano tuttavia un ritorno a figurazioni realistiche (Ritratto di Busoni, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Fu fervente interventista e volontario di guerra nel 1915. ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] 1925, Roma 1925; R. Farinacci, Un periodo aureo del P. N. F., Foligno 1926; Le origini e lo sviluppo del fascismo: dall'intervento alla marcia su Roma, a cura del P. N. F., Roma 1928; Il Gran Consiglio nei primi cinque anni dell'era fascista, a cura ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...