FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] in Italia il 2 dic. 1914; assegnato all'ufficio stampa della Commissione dell'emigrazione trentina, fu un fervente interventista e, nel gennaio 1915, uno dei fondatori del giornale L'Italia irredenta. Arruolato come volontario con il nome ...
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Giornalista e uomo politico, nato ad Ancona il 19 ottobre 1871, morto a Roma il 29 dicembre 1941. Discepolo di Cognetti de Martiis si dedicò all'esame dei problemi operai. A Londra, dove si recò per approfondire [...] e sociali più importanti. Liberale di tendenze piuttosto conservatrici, A. combatté quella che considerava debolezza di governo. Interventista, fu contro gli acquisti in Dalmazia e favorevole agli accordi con la Iugoslavia. Fedele alle sue idee di ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] in specifiche leggi di p., esso si presenta con motivazioni, dimensioni e aspetti molto differenti per paesi e settori d'intervento. Anche se in tutti i casi l'obiettivo dell'accrescimento dell'efficienza delle imprese e dell'economia è considerato ...
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Il barbarismo è una formazione linguistica di origine straniera e non assimilata (diverso dal solecismo, che è un impiego scorretto di elementi linguistici nazionali). Non si applica perciò a tutti i termini [...] (nell'autunno del 1914 si diceva intervenzionista con barbarismo francese; presto sostituito dall'italiano interventista).
Barbarismi di sorte indecisa sono frequenti nelle lingue tecniche: debraiare (termine automobilistico), driblare (calcistico ...
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Avvocato e uomo politico italiano, nato a San Remo nel 1875, morto ivi l'11 gennaio 1920. Ancora studente di liceo, già iniziava la sua attività pubblica, fondando la Parola Socialista e parlando nelle [...] il R. era anche iscritto; e d'altronde poco più tardi la questione dell'intervento italiano nella guerra mondiale rendeva ancor più netta l'antitesi fra il R., interventista, e il partito. Durante la guerra mondiale ebbe varie missioni di carattere ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] nel 1914 dei Prolegomeni alla storia dell’età apostolica. I. Gli Atti degli Apostoli, fu spezzata dalla Grande Guerra. Fu interventista per coerenza con i suoi ideali (a Eugenio Donadoni, 13 maggio 1915, in Lettere, 1963, p. 100). La guerra fu ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] seguì le orme paterne e ricoprì la stessa cattedra dal 1943 al 1974.
Nel 1914 il D. partecipò al movimento interventista; durante la prima guerra mondiale operò come ufficiale presso il comando della Quarta Armata e nel dopoguerra aderì al manifesto ...
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MORGAGNI, Manlio
Mauro Forno
MORGAGNI, Manlio. – Nacque il 3 giugno 1879 a Forlì da Andrea, un agente di assicurazioni di sentimenti mazziniani, e da Giulitta Monti, una maestra elementare originaria [...] Messaggerie italiane.
Una prima svolta nella vita di Morgagni si realizzò nel novembre 1914 quando, accolta la linea interventista, fu chiamato dal conterraneo Benito Mussolini a collaborare al neonato quotidiano Il Popolo d’Italia, per occuparsi ...
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MOSCARDELLI, Nicola.
Marilena Pasquini
– Nacque a Ofena (L’Aquila) il 9 ottobre 1894 da Serafino e da Elvira Cantera, proprietari terrieri.
Compì studi classici a L’Aquila. Ingegno versatile, fu innanzitutto [...] di audace sperimentalismo tematico e formale che produsse Abbeveratoio (Firenze 1915).
Ben presto aderì all’ideologia interventista e coerentemente combatté sul Carso con i fucilieri di Pinerolo; ferito nell’ottobre 1915, conseguì la medaglia ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] propaganda dopo la rivoluzione del 1905, fu ostile alla guerra di Libia, ma allo scoppio della Grande Guerra divenne interventista, collaborò al Popolo d’Italia e in seguito abbracciò il fascismo.
Negli anni della guerra aveva compilato insieme alla ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...