BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] era stata, per i sindacalisti, uno dei ponti, per confluire nel nazionalismo, e poi, per alcuni elementi socialisti, nell'interventismo. Riprendendo e ampliando la sua tesi, il B. pubblicò infatti nel 1922 a Firenze Perché il mondo è povero,dove più ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di Messina.
Sopravvenuta la guerra, il C. si arruolò volontario, da null'altro spinto che da un generico interventismo. Negli anni del conflitto, tuttavia, cominciarono a manifestarsi concretamente quegli atteggiamenti che avrebbero più tardi dato il ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] tenute presso circoli di cultura e salotti privati. Autorevole ed ascoltato membro del Senato, il C. avversò l'interventismo del Salandra in un importante discorso al Senato il 18 dic. 1914 dichiarandosi nettamente favorevole alla neutralità dell ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Spagna lo fece esultare in tribuna rompendo ogni vincolo di protocollo.
Viaggiò molto in Italia e all’estero: un totale di 203 interventi, più di 40 i viaggi, 75 gli incontri con capi di Stato esteri. Fu il primo presidente a compiere una visita in ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] XV. Ma quando più acuta si accese la polemica tra neutralisti e interventisti, l'atteggiamento del C. venne modificandosi. A spingerlo verso l'interventismo fu soprattutto il timore che un successo delle correnti neutraliste avrebbe potuto provocare ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] critici durante l'interrogatorio in un ospedale di Karlsruhe e la successiva segregazione in cella di rigore, ma l'intervento della Croce rossa, dopo avergli valso il riconoscimento di prigioniero di guerra, migliorò ulteriormente la sua sorte con ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] impegno civile alimentato dallo stesso spirito religioso che ispirava il suo impegno di rinnovamento culturale.
Critico dell'interventismo retorico e delle sopraffazioni antiparlamentari della "minoranza lirica" dannunziana, il G. aderì nel 1915 alle ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] ungarischen Monarchie, Wien-München 1954, pp. 46, 60, 62, 75, 117-20 e note 16, 25 e 35a; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963, vedi Indice; La società "Dante Alighieri ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] quegli anni da un ampio dibattito tra le correnti liberiste e i teorici del protezionismo o comunque dell'interventismo statale.
Dopo questa breve esperienza ministeriale, il C. restò fuori dai governi successivi sino al 1888, partecipando peraltro ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] e, nel luglio del 1918, le trasferì in un ordine del giorno, che fece approvare, sia pure di misura, al congresso nazionale interventista, tenutosi il 1° ed il 2 a Roma.
Con i medesimi intenti, egli aveva partecipato, nel mese di giugno, a Milano, al ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...