Nella storia italiana, il movimento a favore dell’entrata in guerra, sviluppatosi fra il 1914-15 in opposizione alle correnti neutraliste. Raccolse elementi di provenienza eterogenea: democratici e liberali antigiolittiani invocanti la liberazione di Trento e Trieste come culmine del Risorgimento; nazionalisti che reclamavano l’affermazione della potenza italiana, identificando inizialmente il nemico ...
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Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] per la cessione delle terre irredente sotto il suo dominio; di fronte alla resistenza incontrata si volse verso l'intervento con l'Intesa, avviando i negoziati segreti che condussero al patto di Londra e alla denuncia della Triplice. Le correnti ...
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neutralismo
Dottrina o comportamento che tende a difendere e a mantenere una condizione di neutralità tra due parti in conflitto. In Italia, in partic., il termine è stato usato in contrapposizione a [...] interventismo, per indicare l’atteggiamento di coloro che allo scoppio della Prima guerra mondiale erano contrari all’intervento italiano nel conflitto. ...
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Uomo politico statunitense (Tampico, Illinois, 1911 - Bel-Air, California, 2004). Repubblicano, fu presidente degli Stati Uniti per due mandati (1981-89). Adottò una politica di netta contrapposizione [...] disavanzo commerciale con l'estero. Rieletto con ampia maggioranza nel nov. 1984, in politica estera R. accentuò l'interventismo degli USA, suscitando tensioni anche fra gli alleati europei (come avvenne in occasione dei bombardamenti su Tripoli e ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] tecnica a Montepulciano, nel 1915 aderì giovanissimo al Partito repubblicano italiano (PRI). Infiammato dagli ideali dell’interventismo democratico, si arruolò volontario al momento dell’entrata dell’Italia nella prima guerra mondiale. Iscrittosi al ...
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Sinistra
Gianfranco Pasquino
Nello spazio politico della competizione elettorale, del posizionamento parlamentare e dell'autocollocazione dei cittadini, la s. esiste e si contrappone in maniera sufficientemente [...] per tutti, su quando è meglio intervenire e quando no, in che modo e su che cosa. Nella sua distintività l'interventismo di sinistra fallisce; e nella sua indistintività non è più di sinistra" (1993, p. 319). In verità, entrambe le affermazioni sono ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] Salvadori, Il mito del buongoverno. La questione meridionale da Cavour a Gramsci, Torino 1960, pp. 367-387; I. Freda, L'interventismo meridionalistico di G. D. (in appendice cinque lettere di Mussolini a D.), in Riv. stor. del socialismo, VIII (1965 ...
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Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] le crisi. Tuttavia, la proposta dell'Agenda per la pace di dotare le Nazioni Unite di maggiori poteri e autonomia di intervento nel mantenimento della pace non hanno avuto seguito e le aspettative - anche da parte del movimento pacifista - di un loro ...
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Movimento politico-culturale sviluppatosi tra gli Italiani a partire dal 1866, in favore dell’estensione dei confini nazionali alle regioni con prevalente popolazione italiana soggette ad altre sovranità, [...] inoltre G. D’Annunzio ed esponenti del socialismo trentino quali C. Battisti. Alla vigilia della Prima guerra mondiale, i temi della liberazione delle terre irredente furono fatti propri dall’interventismo, nel cui ambito l’i. fu in parte assorbito. ...
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Partito socialista italiano (PSI)
Partito socialista italiano
(PSI) Partito politico italiano, fondato nel 1892 e sciolto nel 1994. Già all’inizio degli anni Ottanta dell’Ottocento il movimento operaio [...] Congresso di Torino (1955) aveva posto il tema del dialogo coi cattolici, gli eventi del 1956 (20° Congresso del PCUS, intervento militare sovietico a Budapest) accelerarono il processo. L’incontro di Pralognan (ag. 1956) tra Nenni e Saragat segnò il ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...