GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] gli scritti del G. sull'arte - L'architettura razionale, a cura di C. De Seta, Bari 1972, pp. 3-10).
Fervente interventista, non riuscì a partire per il fronte nonostante ripetuti tentativi, ma seguì nei suoi articoli su Pagine d'arte gli eventi ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] Corridoni.
Il M. morì a Torino il 29 giugno 1978.
Fra le opere del M. si vedano: Filippo Corridoni. Agitatore - Interventista - Soldato, Torino 1930; Elementi di storia del sindacalismo fascista, con prefazione di G. Bottai, Genova 1932.
Fonti e Bibl ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] .
La prima guerra mondiale lo vide decisamente schierato nel campo interventista. Il suo interventismo non assunse, comunque, colorazione nazionalistica. Interpretò l'intervento dell'Italia in guerra come necessario momento unificante di tutte le ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] atlantico dell'on. Marabini, ibid. 1949; L'agricoltura sovietica, ibid. 1949; Il fisco contro i contadini, Roma 1950; Intervento dell'on. Marabini sul bilancio dell'agricoltura, Imola 1950; La legge Fanfani non risolve la grave crisi dell'economia ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] fascino del Risorgimento che per lui costituì sempre il termine ultimo di riferimento; nel 1914 si schierava tra gli interventisti, scelta che volle accompagnare fondando nel giugno del 1914 una sua casa editrice che chiamò "Risorgimento" in cui tra ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] dopo l'Unità (1871-1980), Firenze 1980, pp. 225, 267, 273, 275, 297; E. Santarelli, G. G. fra neutralismo e interventismo. Polemiche e contrasti a Forlì, in Archivio trimestrale, VII (1981), 4, pp. 753-779; Id., I novant'anni del "Pensiero romagnolo ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] i giovani per il sacrificio di Oberdan (sebbene mazzinianesimo e irredentismo fossero nel C. tosto superati, fino all'"interventismo democratico" del 1914-15, dai nuovi "miti" della sociologia e dell'evoluzionismo, nonché (principio anni Novanta) dal ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] ; Enc. dell'antifascismo e della resistenza, II,Milano 1971, pp. 33 s.; A. Pepe, Storia della CGdL dalla guerra di Libia all'intervento 1911-1915, Bari 1971, pp. 64-84; A. Andreasi, D. A., in Il movim. operaio italiano, Diz. biografico, II, Roma 1976 ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] e della scuola vitelliana che l’aveva acclimatata in Italia, a fianco dello stesso Vitelli e di Giorgio Pasquali. Il comune interventismo e l’interesse per la scuola lo avvicinarono in quegli anni a Gentile, che il 28 agosto 1918 recensiva con grande ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] fascista o ad ideologie e movimenti di massa. Per esempio, a proposito del suo interventismo nella grande guerra egli sosteneva che era stato un "interventismo suo particolare", che aveva sì l'obiettivo di annettere all'Italia Trento e Trieste, ma ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...