FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] la piazza e il Parlamento, - gli scrisse il 14 maggio - che so gli umori dei pochi ma malvagi energumeni dell'interventismo, immagino pur troppo che non ti darebbero tregua, rendendoti amara l'esistenza..." (ibid., p. 159). In una successiva lettera ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] era stata, per i sindacalisti, uno dei ponti, per confluire nel nazionalismo, e poi, per alcuni elementi socialisti, nell'interventismo. Riprendendo e ampliando la sua tesi, il B. pubblicò infatti nel 1922 a Firenze Perché il mondo è povero,dove più ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] guidare il popolo. Con Corridoni, si schierò a fianco di Alceste De Ambris quando questi, nell’agosto 1914, ipotizzò un intervento a favore della Francia. Con Massimo Rocca organizzò una campagna stampa per spingere Mussolini a dichiararsi anch’esso ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] le riviste, p. 56).
Il giovane M. non tardò ad ampliare l'orizzonte delle proprie collaborazioni, e a orientare gli interventi di critica letteraria e teatrale degli esordi verso il campo della cronaca politica. Nel 1907 cominciò a lavorare per Il ...
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PUCCIONI, Piero
Fulvio Conti
PUCCIONI, Piero. – Nacque a Firenze il 2 settembre 1833 da Giuseppe e da Teresa Poggi.
Il padre, giurista insigne e magistrato, fu docente di giurisprudenza e procedura [...] parlamentari ed esponenti della Destra toscana che si riconoscevano nelle teorie liberistiche.
La dialettica fra liberismo e interventismo pubblico nell’economia fu in quel periodo al centro del dibattito politico e fornì il quadro di riferimento ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] se possibile l'insorgenza e condurne la terapia con razionalità e con prudenza, senza indulgere a un eccessivo interventismo farmacologico.
Il G. fu autore di numerosi lavori scientifici, pubblicati sui periodici medici del tempo: sulla patologia e ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] il delitto Matteotti (10 giugno 1924) e l’adesione dei popolari alla secessione dell’Aventino, si ebbe un nuovo intervento vaticano: il 16 settembre il cardinale Gasparri pregò ancora Mario Sturzo di informare il fratello che il pontefice lo invitava ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di Messina.
Sopravvenuta la guerra, il C. si arruolò volontario, da null'altro spinto che da un generico interventismo. Negli anni del conflitto, tuttavia, cominciarono a manifestarsi concretamente quegli atteggiamenti che avrebbero più tardi dato il ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] , che prevaleva di gran lunga sulla pietà umana per gli orrori della guerra. Fu questo il credo ideologico, un misto di interventismo e di estetismo alla D'Annunzio, con il quale il C. partecipò agli eventi bellici del primo conflitto mondiale. Che ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] ’anni di dominio dei moderati, assunsero la guida della città. Come gran parte della borghesia milanese considerò quasi inevitabile l’intervento repressivo del 1898, ma fu egli stesso a capeggiare l’opposizione in Comune a favore dell’amnistia per i ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...