VEZZANI, Carlo
Silvia Bianciardi
– Nacque a Quistello, in provincia di Mantova, il 30 aprile 1852. La madre Eleonora Bonati e il padre Attilio, maestro elementare, avevano dei possedimenti nel comune [...] , nel percorso di realizzazione del socialismo.
Nel 1912 uscì dal Partito socialista, seguendo Bonomi, di cui condivise l’interventismo di fronte alla prima guerra mondiale. Dal 1914 al 1920 fu sindaco ‘riformista’ di Castellucchio grazie al sostegno ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] in discussione la conservazione di un bene come l'ordine pubblico.
Al precipitare del primo conflitto mondiale l'interventismo dell'Azione edel C. fu tendenzialmente irredentista e imperialista. Si credeva però a una continuità della funzione dell ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] stesso C.: Note pratiche sull'alimentazione in gravidanza, in Gazz. med. it., XCVII(1938), pp. 117 s. Il suo interventismo, calcolato e prudente, si esplicò in maniera naturalmente più vasta nel nuovo e fertile campo della ginecologia. Dopo aver ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Benedetto XV, i cattolici e la prima guerra mondiale. Atti d. convegno... Steleto... 1962..., Roma 1963, p. 167; A. D'Auria, Intervento, ibid., p. 211; P. Borzomati, I cattolici calabresi e la guerra 1915-1918, ibid., p.470; P. L. Meloni, I cattolici ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] con la penna dell'ironia lo sfascio della guerra in uno sfatto clima levantino, il D. ripensò le proprie scelte interventiste e, alla stregua di molti intellettuali del témpo, spinse il proprio esame di coscienza fino alla nostalgia di un ritorno ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] 1915). L’inizio della guerra fu la fine della Voce. Nel novembre del 1914, quando Mussolini si convertì all’interventismo, si dimise dalla direzione dell’Avanti! e fu espulso dal Partito socialista, Prezzolini accettò l’incarico di corrispondente da ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] servizio militare per la sua gracile costituzione fisica, partì volontario per il fronte come Salvemini e altri esponenti dell’interventismo democratico, venendo ferito in modo grave il 7 agosto 1916 mentre guidava, da prode, un reparto di granatieri ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] sociale in Italia (1892-1914), Milano 1984, ad ind.; F. Bojardi, M. R., in Giuseppe Dossetti, Leonilde Iotti, M. R. Interventi alla Costituente. Contributi reggiani, a cura di F. Bojardi, Bologna 1986, pp. 193-224; L. D’Angelo, La democrazia radicale ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] frequenti le dichiarazioni che lo ponevano al di sopra delle parti e al di fuori dei partiti, contro l'interventismo della Destra, ma anche contro l'astratto estremismo della Sinistra.
In definitiva, quando si ebbe la "rivoluzione parlamentare" del ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] identificata.
Già contraria alla guerra di Libia, nel 1915, la G., dopo alcuni tentennamenti, si schierò per l'intervento, scelta che sancì pubblicando un libretto di propaganda, La milizia femminile in Francia (Milano), in cui portava come esempio ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...