Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] faceva che sviluppare l’idea della statistica come ancella del legislatore benthamiano, da noi genovesiano. A un’economia normativa e interventista, il cui sfondo operativo non è ancora il mercato ma il «corpo politico» dello Stato, la statistica era ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] nel 1921 dalla scissione socialista di Livorno, da lui definito molto drasticamente "il partito dei servi di Lenin".
L'interventismo e, finita la guerra, l'antibolscevismo attirarono sul C. l'attenzione di B. Mussolini, che divenne attento lettore de ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] Treves, 1964).
Per gli Stati Uniti, Klingberg (v., 1952) ha messo in relazione i cicli alterni di isolazionismo e interventismo della politica estera americana con la formazione di climi di opinione e di generazioni politiche. La lunga serie di dati ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] - B. Casadei, Milano 1993; I cattolici e il progressismo, a cura di B. Casadei, Milano 1994 (raccoglie gli interventi di Del Noce ai convegni su cattolici e politica di Santa Margherita Ligure, San Pellegrino, Lucca); Centro: tentazione senza fine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] solo d’impedire il male, ma di procurare il bene» (p. 7). L’iniziativa individuale non escludeva perciò forme di interventismo statale: erano anzi proprio i governi a dover creare le premesse e a dover vigilare perché quell’iniziativa potesse trovar ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] anno vi fu una scissione in seno al gruppo, che poi si sciolse, scissione che l'E. imputò a un intervento della massoneria, teso ad esautorarlo dalla direzione della rivista; l'interesse per la magia e l'irrazionale avevano inoltre indotto una ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] politici personalistici, né la condivise nella sostanza, opponendo sempre più fermamente alla neutralità le ragioni dell’interventismo democratico, a partire dall’analisi dei rapporti internazionali e dal timore che con la vittoria degli imperi ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] analogicamente come un vasto editoriale, che raccolse le polemiche e le discussioni di nove mesi di battaglie verbali, fra interventisti e neutralisti. Il compendio di un anno fu l’Esame di coscienza di un letterato, una delle scritture capitali ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] di cambio furono due avvenimenti che Stringher poté solo accompagnare. Anzi, l’ascesa di Beneduce, astro nascente nell’interventismo statale in campo finanziario e presidente di due nuovi istituti di credito di diritto pubblico, l’ICIPU (Istituto di ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] articoli apparsi nel Giornale d'Italia (4, 6 e 22 ott. 1914) e in una discussione pubblica con B. Mussolini. Dopo l'intervento italiano il L. chiese di partire volontario per il fronte; dapprima la sua domanda fu respinta, sia perché per la sua forte ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...