Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] di libertà; essa è cioè un mezzo necessario, anzi un male necessario in quanto legate alla limitazione della libertà. L’intervento statale è ridotto al minimo in base appunto al criterio della necessità che porta ad intervenire solo quando ciò sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] tutti, dando luogo a un nazionalismo politico ed economico che sul piano della teoria economica comportò un forte interventismo statale.
Alle analisi critiche del neo-organicismo si affiancano anche valutazioni differenti come quella di Camilo Dagum ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] fu tra i promotori del Fascio parlamentare di difesa nazionale, nato il 10 dic. 1917 per volontà di alcuni ex interventisti con l'intento di combattere all'interno del Paese qualsiasi forma di "disfattismo" e altresì di raccogliere e coordinare gli ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] . 166-168).In realtà la Società ferriere sarebbe rimasta senz'altro soccombente nella guerra che l'opponeva ai Genovesi senza l'intervento del C. e dei suoi amici, particolare che fu del tutto ignorato nella polemica che si accese a livello nazionale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] nelle fabbriche militarizzate, nei campi o al fronte. La fine della guerra, poi, anziché ricomporre il contrasto tra interventismo e neutralismo ne intensifica i toni, con i socialisti additati come “nemico interno” per la loro polemica nei confronti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ragioni che portano al conflitto il sistema delle alleanze dei decenni precedenti [...] è stata causa non ultima della sconfitta.
Si è già accennato che l’anno della rivoluzione russa è anche l’anno dell’intervento in guerra degli USA a fianco delle potenze dell’Intesa. Nel corso del 1917 la guerra sottomarina tedesca ha preso di mira ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] agli sportelli. In quella circostanza il M. si adoperò invano con il direttore della Banca d’Italia per favorire l’intervento di un pool di banche (soprattutto il Credito italiano) per scongiurare gli effetti traumatici di un dissesto: il massimo che ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] polemicamente anticattolici. Uno zelo sin travalicante a danno del rito greco nell’isola maggioritario, segnato da una sorta di interventismo che vien da dire di Stato nei confronti di iniziative riconducibili alla S. Sede, da questa se non promosse ...
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Croce e le scelte del secondo dopoguerra
Salvatore Cingari
La caduta del fascismo e il Partito liberale
L’intransigenza antifascista dopo il 1925 colloca Benedetto Croce in un empireo a cui guardano [...] appoggio dei conservatori inglesi e possa mantenersi in piedi anche dopo la caduta di Adolf Hitler, per la posizione non interventista dei laburisti, ora al governo, per i quali ogni Paese deve scegliersi il proprio regime.
La riflessione di Croce va ...
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Vedi Algeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lotta al terrorismo internazionale, produzione ed esportazione di idrocarburi e una posizione strategica sulla sponda sud del Mediterraneo fanno [...] , ma anche propagandisticamente cavalcata da tutti i dirigenti militari che si sono alternati, fino a oggi, alla guida del paese); il non interventismo e la non ingerenza come principio di politica estera (basato su due idee-cardine: qualsiasi ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...