CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] anche sulle scelte politiche del C., che iniziò allora, sia pure episodicamente, a collaborare a L'Unità del Salvemini.
L'intervento dell'Italia nella guerra e la chiamata alle armi, se provocarono una interruzione nell'appena avviata attività C., lo ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] 'opera di questo, De regis et boni principis officio, èvista come un primo tentativo di stabilire un piano di intervento dello Stato in campo economico e finanziario (Diomede Caraffa, economista italiano del secolo XV, in Archivio giuridico, VI [1870 ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] , il G. accentuò le sue posizioni antibelliciste e polemizzò con P. Kropotkin e col Cipriani per il loro "interventismo rivoluzionario" a favore della Francia e dell'Inghilterra; condusse anche una vigorosa campagna contro la coscrizione militare ...
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UDALRICO
Giovanni Araldi
(Oldericus, Oudalricus, Uldaricus, Gualdaricus, Waldaricus ecc.). – Nacque in Baviera (s’ignora il luogo esatto) presumibilmente entro i primi due decenni dell’XI secolo. Nulla [...] coinvolgimento di Udalrico in altre vicende che attestano in quello stesso giro di anni il decisionismo e l’interventismo papale nella deposizione dei presuli di tre diocesi suffraganee di Benevento, Lucera, Tertiveri e Ascoli Satriano; i primi ...
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MISSORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque a Mosca l’11 giugno 1829 da Gregorio e da Agnese Torriani.
La famiglia, di origini bolognesi, si trasferì presto a Milano, dove nel 1848 il M. ebbe le sue prime [...] con altri garibaldini, era stato affiliato alla massoneria, nel Supremo Consiglio Grande Oriente d’Italia di Palermo, su intervento diretto del generale.
Negli anni successivi il M. continuò a prendere parte alle iniziative democratiche anche al di ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] .
Nel maggio 1918 il L. fu tra i fondatori dell'Unione socialista italiana, in cui confluirono molti elementi dell'interventismo di sinistra, e nell'agosto 1918 entrò a far parte della sua direzione centrale. Dopo esser stato candidato alle elezioni ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] -Roma 1961, ad ind.; A. Galletti, Storia letteraria d'Italia, Il Novecento, Milano 1973, ad ind.; L. Mangoni, Interventismo della cultura. Intellettuali e riviste del fascismo, Roma-Bari 1974, ad ind.; J. Petersen, Hitler e Mussolini. La difficile ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] e nel 1916 cercò di dissuadere il direttore del Corriere della sera, L. Albertini, esponente di primo piano dell'interventismo e suo collega al Senato, dal tentativo di spingere il governo a dichiarare guerra anche alla Germania. Nel febbraio 1917 ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] è tratta dai verbali del comitato direttivo dell'11 ag. 1932, poi in M. Comei, La regolazione indiretta. Fascismo e interventismo economico alla fine degli anni Venti, Napoli 1998, p. 130.
Il ruolo dell'I. nell'avviare la vigilanza bancaria è ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] all'età di dieci anni, a entrare in seminario a Giaveno, come unica possibilità per continuare gli studi.
Nel 1873, grazie all'intervento del pittore A. Gastaldi che gli consentì di ottenere una borsa di studio dal Comune di Cambiano, s'iscrisse all ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...