NOVARO, Giacomo Filippo
Maria Conforti
– Nacque il 1° maggio 1843 a Diano Serreta, frazione di Diano Marina (Imperia), da Nicola, agricoltore, e da Teresa Fiori.
Compiuti gli studi ginnasiali a Oneglia [...] : Billroth stesso fu implicato nella vicenda (G. Pareti, Il cancro dell'Imperatore, Firenze 2000).
L'accusa di eccessivo interventismo, d'altronde, gli fu rivolta più volte nel corso della carriera. Sosteneva di voler essere conservatore in una sola ...
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RIGNANO, Eugenio Vittorio
Gaspare Polizzi
RIGNANO, Eugenio Vittorio. – Nacque a Livorno il 31 maggio 1870 da Giacomo e da Fortunata Tedesco in una famiglia di origini ebraiche.
Dopo gli studi presso [...] ’, da ridurre in forme sempre meno violente grazie alla cultura, e si avvicinò alle posizioni politiche dell’interventismo democratico. L’inchiesta di “Scientia” sulle grandi questioni internazionali dell’ora presente proseguì con questo nuovo titolo ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] Mazzini e Vincenzo Gioberti. Del primo, criticò la visione sincretica di politica e religione e il troppo acceso interventismo armato; del secondo – con il quale avrebbe fatto fronte comune contro la ‘minaccia gesuitica’ – le posizioni papiste e ...
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SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] e ‘rossi’. Antropologicamente antifascista, sebbene conoscesse tanto Benito quanto Arnaldo Mussolini, dei quali aveva condiviso l’interventismo e poi la primissima stagione dei Fasci di combattimento, Spallicci già nel 1923 avrebbe abbandonato l’idea ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] entrambi, in nome della simpatia per la Francia e dell’avversione per gli imperi centrali, sulla linea dell’interventismo democratico bissolatiano. Nel dicembre 1914 essi subirono anche un processo, su denuncia dell’ambasciata tedesca a Roma, per ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] si adattava d'altra parte ai fini del giornale fondato da Mussolini, che si fece ecletticamente organo dell'interventismo di sinistra, accogliendone anche oltralpe tutte le più varie realtà e interpretazioni.
Con l'approfondirsi dell'opposizione alla ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] della Tripolitania e della Cirenaica nel 1911. Solo dopo il fallimento della II Internazionale si schierò nel campo dell’interventismo democratico.
Con lo scoppio del primo conflitto mondiale Piscel si preparò a passare in Italia e prese i primi ...
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Vedi Ecuador dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stretto tra Perù e Colombia, l’Ecuador è diventato una repubblica presidenziale nel 1979, dopo un ventennio caratterizzato dall’alternanza tra [...] di Correa la politica economica del paese ha assunto un’impronta statalista e si caratterizza per un maggiore interventismo e per la nazionalizzazione delle industrie, soprattutto nei settori dell’energia e delle telecomunicazioni.
Le ultime misure ...
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RICCIO, Vincenzo
Federico Lucarini
RICCIO, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 27 novembre 1858 da Luigi e da Filomena De Mola.
Originario di una famiglia modesta, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] una minoranza a Montecitorio e nel Paese, nonché il senso di sostanziale distanza fra civili e militari. Poi l’eclissi dell’interventismo e la coscienza che la guerra era fatta per la grandezza dell’Italia e non per il proclamato completamento dell ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] rinnovata dal pontefice Benedetto XV.
L'antica tradizione militare della famiglia lo aveva poi indotto a farsi paladino dell'interventismo sulle pagine di Vita e pensiero e ad indossare la divisa che lasciò solo al termine del conflitto. Abbandonò ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...