ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] ) e il 6 tentò di parlare a testa fasciata, mentre il 7 – intensificatesi le voci sul passaggio di Benito Mussolini all’interventismo – in un suo articolo su Il Resto del carlino lo definì «uomo di paglia», invitandolo con durezza a chiarire i propri ...
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RICCIARDI, Francesco
Dario Ippolito
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Foggia il 12 giugno 1758 da Giulio Cesare e da Elisabetta Pioppi.
Destinato a seguire la tradizione forense della sua agiata famiglia, [...] sull’attività e sulla condotta dei magistrati, attraverso una capillare sorveglianza dei procuratori regi e un efficace interventismo ministeriale, finalizzato non solo ad annientare l’arbitrio giudiziario d’antico regime, ma anche a estirpare i ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , rimasto vacante per la morte di Senape, e venne eletto ancora una volta deputato, con un programma di impronta interventista. Dopo aver preso parte alle manifestazioni del "maggio radioso", diresse dal giugno al dicembre 1915 La Voce, della quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] italiano. A esso, invero, non si ispirò in toto nemmeno Giustizia e libertà, che volle essere un movimento di interventismo rivoluzionario contro il fascismo, assai attivo nella cospirazione e nella lotta politica e armata in Italia e nel quale, per ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] impegno civile alimentato dallo stesso spirito religioso che ispirava il suo impegno di rinnovamento culturale.
Critico dell'interventismo retorico e delle sopraffazioni antiparlamentari della "minoranza lirica" dannunziana, il G. aderì nel 1915 alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] una sorta di dogma di fede. Per lui, il bene comune deve ispirare la formulazione di un giudizio di opportunità sull’intervento pubblico e non ha un carattere assoluto, ma è relativo alle condizioni storiche di un certo Paese in un dato momento e ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] per poter resistere all'impatto con l'esperienza bellica.
Nel maggio 1915, nella fase culminante della campagna per l'intervento, la tiratura della Stampa toccò le trecentomila copie. Per tutta la durata del conflitto, attraverso il giornale, il F ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] quegli anni da un ampio dibattito tra le correnti liberiste e i teorici del protezionismo o comunque dell'interventismo statale.
Dopo questa breve esperienza ministeriale, il C. restò fuori dai governi successivi sino al 1888, partecipando peraltro ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] de L'Eroica presentandogli artisti quali G.A. Sartorio, A. Discovolo, E. Baroni, E. Mantelli.
Noto a Venezia per l'acceso interventismo manifestato pronunciando pubblici discorsi in piazza S. Marco, il L., il 5 maggio 1915, fu a Quarto come inviato ...
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Davide Tentori
Dal 10 dicembre 2015 l’Argentina ha un nuovo presidente della repubblica. Si tratta di Mauricio Macri, sindaco uscente di Buenos Aires e candidato della coalizione di centro-destra ‘Cambiemos’, [...] dei prezzi delle commodities che hanno ridotto le rendite delle esportazioni agricole, ci si attende un minore interventismo statale, una politica monetaria meno restrittiva (dovrebbero essere aboliti i controlli di capitale) e una rinnovata apertura ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...