MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] 1907), recensendole poi su La Critica nel 1908, e fu sempre Gentile ad aiutarlo nella carriera universitaria. Grazie ai suoi interventi, dopo aver continuato a lavorare in diversi licei italiani (era stato trasferito a Prato nel 1908, da cui era ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] per le edizioni Formiggini di Genova.
Il clima della prima guerra mondiale trovò il C. su posizioni di esaltato interventismo mentre veniva precisando scelte ideologiche in senso decisamente reazionario. Nel 1917 egli trasferì la sede di L'Eroica a ...
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NANNI, Torquato
Brunella Dalla Casa
– Nacque a Santa Sofia, in Romagna, il 4 febbraio 1888, da Cipriano e da Antonia Malmesi.
Avvocato, fu pubblicista ed esercente tipografico; iscritto fin dalla giovane [...] e l’attività pubblicistica (fu corrispondente di guerra del Giornale del Mattino).
Isolato dal partito per la scelta interventista – vi sarebbe rientrato ufficialmente solo nel 1922 – Nanni tuttavia non si allontanò mai ideologicamente dal socialismo ...
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La libertà di iniziativa economia privata, prevista all’art. 41, co. 1, Cost., rientra a pieno titolo nella c.d. costituzione economica, cioè in quella parte della Costituzione italiana che disciplina [...] comunque ampio, visto che l’art. 41 Cost. ha operato in contesti economici assai diversi – dall’accentuato interventismo economico degli anni sessanta e settanta del Novecento (ad esempio, con la nazionalizzazione dell’energia elettrica operata nel ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] e del fordismo; le politiche sociali puntano anch'esse alla varietà e alla differenziazione, rifuggendo da quell'uniformità di interventi che costituiva quasi un valore per il vecchio welfare e per le misure a sostegno del mondo della produzione. È ...
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Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] l’onda d’urto delle sue teorie, e non se ne adontava.
La guerra, nel periodo della neutralità e dell’interventismo, lo vide assumere una posizione impopolare presso la generazione dei giovani; la sua posizione era giudicata onesta e coraggiosa ma ...
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Giustizia
MMauro Barberis
di Mauro Barberis
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. Giustizia sociale. 3. Giustizia costituzionale. 4. Giustizia internazionale. 5. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Al [...] ; 2) rispetto dei trattati; 3) uguaglianza dei popoli e loro partecipazione agli accordi che li vincolano; 4) dovere di non-intervento bellico; 5) diritto alla guerra difensiva, e solo a essa; 6) rispetto dei diritti umani; 7) rispetto dello ius in ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Spagna lo fece esultare in tribuna rompendo ogni vincolo di protocollo.
Viaggiò molto in Italia e all’estero: un totale di 203 interventi, più di 40 i viaggi, 75 gli incontri con capi di Stato esteri. Fu il primo presidente a compiere una visita in ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] XV. Ma quando più acuta si accese la polemica tra neutralisti e interventisti, l'atteggiamento del C. venne modificandosi. A spingerlo verso l'interventismo fu soprattutto il timore che un successo delle correnti neutraliste avrebbe potuto provocare ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] critici durante l'interrogatorio in un ospedale di Karlsruhe e la successiva segregazione in cella di rigore, ma l'intervento della Croce rossa, dopo avergli valso il riconoscimento di prigioniero di guerra, migliorò ulteriormente la sua sorte con ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...