tropico Parallelo della sfera celeste che segna ciascuna delle declinazioni estreme (±23°27′) che il Sole raggiunge durante il suo moto annuo apparente, quando cioè arresta il suo moto apparente verso [...] t. si chiama zona tropicale o torrida. Anno t., lo stesso che anno solare (➔ anno); mese t. (o rivoluzione t.), intervallo di tempo durante il quale la longitudine della Luna (rispetto all’equinozio mobile) cresce di 360°; la sua durata, espressa in ...
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POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] i al v; le più costanti nella popolazione di controllo includono la i, la iii e la v. La misurazione degli intervalli i-iii, iii-iv e i-v ha il maggiore interesse clinico, fornendo informazioni sulla propagazione nervosa lungo le stazioni del tronco ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] primo movimento, per cui questa deviava verso la direzione del secondo bersaglio, tanto più quanto più breve era l'intervallo tra gli stimoli. Questi risultati indicano che il comando motorio per la direzione del movimento generato, dopo la comparsa ...
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Attenzione selettiva
Glyn W. Humphreys
(School of Psychology, University of Birmingham Birmingham, Gran Bretagna)
Durante la vita quotidiana siamo in contatto con molteplici oggetti, alcuni dei quali [...] e del distrattore. In sostanza, esse dopo essere state esposte allo stimolo bersaglio prima dell' intervallo, durante l'intervallo rimanevano in uno stato di preattivazione o di sensibilità elevata alle proprietà percettive del bersaglio. Quando ...
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fecondità Attitudine a procreare.
Antropologia
A tutti i livelli culturali, dalle civiltà di cacciatori e raccoglitori preistorici (Paleolitico) e odierni, alle civiltà cerealicole, il produrre naturale [...] le misure della f.: il quoziente di f. generale, dato dal rapporto fra il numero totale di nati vivi in un preciso intervallo di tempo e il valore medio della popolazione in età atta a procreare. In questo rapporto, ponendo al denominatore il numero ...
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Farmaceutica
La quantità di un farmaco o sostanza necessaria per conseguire, con la sua somministrazione, un determinato effetto farmacologico (➔ posologia). Nel caso dell’animale e dell’uomo la quantità [...] intensità di d. assorbita è il rapporto fra la quantità di radiazione assorbita in un certo intervallo di tempo e la durata dell’intervallo medesimo. Rispetto agli effetti biologici, si considerano: la d. biologica efficace (o dose EBR), il prodotto ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] dal 1912 al 1914, quindi a Parma straordinario dal 1914 al 1916 e ordinario fino al 1919, salvo un breve intervallo durante il quale svolse la sua attività didattica nell'università castrense di San Giorgio di Nogaro; nel 1919 raggiunse la sua ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] chirurgiche come medico dei gladiatori, finché nel 162 si trasferì a Roma ove rimase fino a tarda età, salvo qualche intervallo e un ultimo ritorno nella natia Pergamo. La situazione della professione medica a Roma era complessa e contraddittoria: da ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] in forma inconsapevole, continua a diffondere il contagio, soprattutto per via sessuale). È bene ricordare che l’intervallo tra momento del contagio (infezione) e comparsa delle manifestazioni cliniche è assai variabile e si può estendere anche ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] può assumere strutture particolari diverse e presentarsi, quindi, in più modificazioni o fasi cristalline, ognuna stabile in un certo intervallo di temperatura e pressione, aventi proprietà fisiche differenti e indicate con a, b, c ecc., a partire da ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.