prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, [...] di variabile complessa: II 780 a. ◆ [ANM] P. integrale: di due funzioni in un certo intervallo, è l'integrale del p. delle funzioni in quell'intervallo; ha un certo interesse nel-l'analisi funzionale. ◆ [ALG] P. interno: lo stesso che p. scalare ...
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Legendre Adrien-Marie
Legendre 〈lëgŠàndr〉 Adrien-Marie [STF] (Tolosa 1752 - Parigi 1833) Prof. di matematica nell'École militaire di Parigi (1775); passò a dirigere, nel Bureau des longitudes (1787), [...] Pn(x)=1/(n!2n)[dn (x2-1)n/dxn]; Pn(x) diventa nullo in corrispondenza a n valori distinti dell'intervallo (-1,1) e in questo intervallo i Pn(x) costituiscono un sistema di funzioni ortogonali (la fig. dà il diagramma per n= 1÷4); in coordinate ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] usualmente con x=f–1(y) (da non confondersi con la f. reciproca 1/f(x)=[f(x)]–1). Una f. ammette la f. inversa in un intervallo in cui sia sempre crescente (➔ monotono) o sempre decrescente: l’inversa di y=x2 è x=+√‾‾y (per x≥0, y≥0), l’inversa di y ...
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Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] aventi quota, cioè distanza da π, eguale a u, 2u, … . Il segmento grafico determinato da due successive di queste p. si chiama intervallo della retta e si denota con Ir (fig. 2H). Un piano generico α si rappresenta prendendo una sua retta di massima ...
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Catena di Markov
Luca Tomassini
Si dice markoviano un processo stocastico la cui evoluzione da un valore fissato a un tempo t non dipenda da quella precedente a t stesso. In altri termini, il passato [...] processi di Markov a valori in un insieme E al più numerabile.
In quest’ultimo caso, nell’ipotesi che T sia un intervallo della retta reale ℝ, si parla di catena di Markov a tempo continuo.
Nel seguito considereremo solo catene a tempo discreto, che ...
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C
C 〈ci〉 [Forma maiusc. della lettera c] [ALG] [ANM] C è il simb. del campo dei numeri complessi; Cn 〈ci a ènne〉 è il simb.: (a) dei fibrati vettoriali con n fibre, Cn=C╳...╳C (n volte) (v. fibrati: [...] C: classe di amplificazione di segnali elettrici, e degli stadi amplificatori che operano secondo essa, nella quale l'intervallo di circolazione della corrente in essi è minore di un semiciclo di un segnale periodico, usata spec. per amplificatori ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] all’istante t, l’‘equità’ del gioco si esprime imponendo che il valore medio dell’incremento del guadagno, in ogni intervallo di tempo, sia nullo; quindi, fissato il valore Xtn del guadagno all’istante tn, il valore medio condizionato del guadagno ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] x, o anche una media; [A, B] può rappresentare il minimo comune multiplo dei numeri naturali A e B, un intervallo chiuso, un prodotto vettoriale. Nell’analisi dimensionale, è la grandezza della quale si vogliono indicare le dimensioni fisiche, per es ...
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convessità Una figura (piana o solida) è detta convessa se, dati due suoi punti qualunque, il segmento che li congiunge appartiene interamente alla figura. Più in generale questa definizione si applica [...] di H. Minkowski, C. Carathéodory, D. Hilbert ecc.). Funzioni convesse Una funzione f è convessa in un dominio convesso C (per es., un intervallo) se per ogni x, y in C si ha
con 0 〈 t 〈 1; se nell’espressione precedente non vale mai il segno di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] Sia (x0(t),y0(t)) la curva che unisce A e B, cioè la soluzione dell'equazione differenziale di Euler per il problema. Se nell'intervallo [t0,t1] non vi sono punti coniugati a t0 c'è una regione, o 'campo' del piano xy che contiene la curva (x0(t),y0 ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.