Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] la produzione su larga scala di embrioni di vitello. Un fattore determinante, nel recupero degli oociti da mucche macellate, è l'intervallo di tempo che passa tra il momento in cui l'animale viene ucciso e l'inizio delle operazioni di recupero. Gli ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] , si distinguono: una s.n. direzionale, che agisce a favore dei fenotipi corrispondenti a una delle estremità dell'intervallo della curva di variazione fenotipica della popolazione stessa; una s.n. divergente o disruptiva, se sono favoriti gli ...
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Ciclo che si compie all'incirca ogni 24 ore, con cui si ripetono regolarmente certi processi fisiologici. I r.c. sono regolati da fattori interni (il cd. orologio biologico) ed esterni (per es. luce e [...] ’: infatti, il periodo che caratterizza l’oscillazione endogena non è di fatto influenzato da variazioni di temperatura comprese entro intervalli compatibili con la vita dell’organismo in questione, e ciò anche nel caso di organismi che non sono in ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] in condizioni così strettamente controllate, che esso non abbia altra possibilità di svilupparsi, almeno per un certo intervallo di tempo, che come sistema apparentemente deterministico. In tali condizioni deve quindi essere possibile descriverne il ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] un segnale complicato, e i' ne è un estratto, si può dimostrare che g' (t)∝f(t - θ), dove e è un certo intervallo di tempo fissato. In altri termini il segnale di output g' (t) è approssimativamente una continuazione del segnale registrato f(t) dal ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] utile. Concentrazioni più alte o più basse risultano, rispettivamente, in effetti tossici o inattività. L’ampiezza dell’intervallo di concentrazione utile (la cosidetta finestra terapeutica) varia entro ampi limiti ed è tipica per ogni farmaco. Anche ...
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Oceano e mare
Fabio Catino
Le acque che ricoprono la Terra
La quasi totalità del Pianeta è ricoperta dalla massa oceanica. Il rapporto dell’uomo con il mare ha il sapore del mito e della storia, ma [...] relative sia alle stagioni sia alla latitudine, non subisce le oscillazioni tipiche delle terre emerse. Alle nostre latitudini l’intervallo di variazione inverno-estate della temperatura del mare in superficie è compreso tra 15 e 25 °C. Per questo ...
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VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] dell'errore, o delle frequenze. Nel caso della variabilità continua, se n (numero delle osservazioni) tende all'infinito, e se l'intervallo di classe tende a zero, il poligono di frequenza tende anch'esso, in molti casi, ad assumere la forma di una ...
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Cenni di storia e fondamenti metodologici. - Le origini. - La parola fu impiegata per la prima volta da K. Pearson (1857-1936) nel primo numero di Biometrika, la rivista nata a Londra nel 1901, che per [...] che è sufficiente (se ne esiste una), e in ogni caso efficiente. In breve, se la probabilità che l'osservazione x cada nell'intervallo dx si scrive f (x, θ) in cui θ è il parametro da stimare, e se si definisce la funzione di verosimiglianza:
dove ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] . Guttman e Barnhill, 1970). In generale, aumentando la corrente, gli assoni di calamaro rispondono con un aumento limitato a uno stretto intervallo di frequenze (circa 50-300/s a 20 °C), ma ciò avviene solo per brevi durate.
Tra i diversi assoni c'è ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.