ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] del rene sugli amminoacidi, l'azione del pancreas e della milza sul glucosio e le attività enzimatiche.
Dopo l'intervallo della guerra, compì ricerche sperimentali sul metabolismo della colesterina e avviò la serie dei suoi lavori sul metabolismo dei ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] di polvere interplanetaria vicini al Sole) e 40-10 K (oggetti più lontani di Plutone), ed emettono quindi radiazione infrarossa nell’intervallo da ∼3 a ∼300 μm. La Luna viene osservata soprattutto nell’i. termico: al variare della fase lunare, si ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] il p. indietro, da destra a sinistra, che si presenta come una serie di p. separati l’uno dall’altro da un piccolo intervallo, e l’impuntura che si esegue nello stesso modo ma i cui p. si susseguono senza interruzione: nel cucito questi due p. sono ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] muscolare - "piccolo male acinetico". Può anche osservarsi uno "stato di piccolo male", ossia la ripetizione in strettissimo intervallo di tempo di assenze, oppure una assenza di durata particolarmente grande (diversi minuti), ed è in questi casi ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] in forma inconsapevole, continua a diffondere il contagio soprattutto per via sessuale). È bene ricordare come l'intervallo tra momento del contagio (infezione) e comparsa delle manifestazioni cliniche possa essere assai variabile, in un periodo ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] della distribuzione topografica e della quantità di tessuto osseo che si neoforma o, rispettivamente, viene distrutto in un intervallo determinato di tempo nelle varie ossa: cioè, l'impiego di materiali marcanti, i quali, introdotti in vivo nell ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] anomalie EEG nelle epilessie focali o parziali sono più o meno localizzate alla regione cerebrale interessata (fig. 7). Negli intervalli fra le crisi si presentano in forma di punte o di onde aguzze sporadiche tipicamente associate a onde lente della ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] Negli anni successivi il fonospettrografo è stato variamente perfezionato anche al fine di ottenere una visualizzazione immediata senza intervallo di sorta tra il parlato e il tracciato (visible speech translator): si è ricorsi a un supporto continuo ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] e sincrone. Controlli oscillografici dimostrano che le singole punte e onde lente dei due focolai sono sincronizzate entro un intervallo da 0 a 20 ms. Tuttavia, questa precisa interazione bilaterale non si realizza se gli agenti epilettogeni sono ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] nei maschi, pur con una grande fascia di sovrapposizione. Si può ragionevolmente considerare che l'adolescenza si collochi di norma nell'intervallo compreso tra gli 8 e i 19 anni nelle femmine e tra i 10 e i 22 nei maschi.
2.
Crescita morfologica ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.