ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] preannunziano, ma nella parte maggiore accompagnano e intervallano, a modo di pause distensive e di in un ritmo altemo, ma sempre controllato e obbediente a una profonda norma musicale: il poeta, che ha bisogno di "molte fila" per ordire la ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] delle pitture fu infatti affidata e conclusa nell'intervallo di tempo che intercorse tra la consacrazione dell'edificio -Pierre-qui-Vire 1960, pp. 233-249; J. Chailley, L'école musicale de Saint-Martial de Limoges jusqu'à la fin du XIIe siècle, Paris ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] 'interazione con oggetti in movimento è il tempo di contatto, cioè l'intervallo di tempo che manca all'impatto tra il nostro corpo e l'oggetto motoria di questi pazienti neurologici alla cacofonia musicale risultante dalla mancanza di un direttore d' ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] civilizzazione, il G. era designato a riempire il lungo intervallo che separava l'architettura classica dalla moderna.Due aspetti del indesiderati ornamenti, trovarono la giustificazione nella teoria musicale degli antichi. Si può ipotizzare che il ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] interrompere "come una parentesi ascetica il lungo intervallo di silenzio apparente tra i madrigali pubblicati critica, curata da Weismann e Watkins, si ricordano: L. Torchi, L'arte musicale in Italia nei secc. XIV-XVII, IV, Milano 1901; Madrigali a 5 ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] di memoria procedurale emergono chiaramente nel caso dell’esecuzione musicale: dal circuito dei gangli della base dipende la ), anche in modo sostanziale: più lungo era l’intervallo di tempo trascorso, maggiore era la possibilità che gli ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] di ottava (un fattore due in frequenza), suddiviso in 12 intervalli detti semitoni e pari a un rapporto 12√2. L’intervallo doppio, pari a 6√2, è il tono. Le scale musicali alternano toni e semitoni entro l’ottava secondo schemi predefiniti (scala ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] ); l’interruzione della Norma romana al primo intervallo per afonia (2 gennaio 1958), presente in the art behind the legend, London 1976; Processo alla C., in Nuova Rivista musicale italiana, XIII (1978), pp. 7-28 (con interventi di R. Celletti - ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] umana (sia parlata sia gestuale) e nell'attitudine musicale, e anche questo mostra una dominanza dell'emisfero sinistro della nostra specie rappresenta appena l'ultimo 3% dell'intervallo temporale dell'evoluzione degli Ominini. In quinto luogo, infine ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] muti a passo ridotto. Intorno ai 60 ms di intervallo (che corrisponde cinematograficamente a cadenze di proiezione intorno ai armonia, la variazione melodica ecc. Il fatto che l'esperienza musicale sia il frutto di un'interazione e di una sintesi ...
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pausa
pàuṡa s. f. [dal lat. pausa, connesso col gr. παῦσις «cessazione» o formato sull’imperat. aoristo παῦσαι «férmati» di παύω «cessare, far cessare»]. – 1. In genere, arresto, sosta, fermata: il bastardo di Buovo ... con la spada senza...
ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...