La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] coefficiente di attenuazione e α lo sfasamento o coefficiente di velocità. Heaviside derivò una formula per la variazione del coefficiente di trasmittenti fossero in grado di emettere radioonde in un intervallodi frequenze il più ristretto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] variazione della velocità vettoriale e scalare durante/dopo un urto: si trattava di un fenomeno discontinuo, oppure, come sosteneva Leibniz sulla base di principî metafisici, di un fenomeno che accadeva con continuità anche se in un intervallodi ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] sociale dell’arte, interpretazione del canone e variazione inventiva di esso.
Alle aree con presenza ancora viva della intervallo separa questa cultura da quella denominata di Ife, caratterizzata da naturalismo idealizzato fuso con elementi di ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] emesso con momento angolare orbitale nullo, sono solo quelle che comportano variazionidi J pari a 0 oppure a ±1. Per alcuni atomi ( rilevata l’intensità in istanti successivi (con intervallidi un millisecondo o meno); i dati vengono immagazzinati ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Pelc, del King's College di Londra, definiscono fase S il periodo di replicazione del DNA, G1 l'intervallo tra la formazione della cellula per emoglobina falciforme. Vernon Ingram individua la variazione nucleotidica che modifica l'emoglobina normale ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] di un dato intervallo e in modo simile definì il calore latente di evaporazione e quello di fusione essere di natura meccanica: poteva trattarsi di una variazionedi temperatura di altri corpi. Gli autori che si occuparono di termodinamica ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] ci si chiedeva in quante unità andasse suddiviso l'intervallo, mentre, nel caso di un solo punto, il problema era stabilire quale variazione proporzionata del volume dovesse corrispondere all'unità di temperatura, e, infine, in quale verso dovessero ...
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calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] corrisponde al prodotto del salto di temperatura per il c. specifico medio, a pressione costante, nell'intervallo considerato. ◆ [ASF] termodinamica, è pari alla somma della variazione dell'energia interna di questo e del lavoro meccanico eseguito su ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] funzioni x(t), y(t), z(t) so-no a variazione limitata nell'intervallo anzidetto. Questa condizione è senz'altro verificata se le funzioni sono derivabili e la loro derivata è continua, e in tal caso la l. dell'arco di curva è l=∫t⁰t1ds=∫t⁰t1 { [(x'(t ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] muove, il Sole si deve muovere durante [lo stesso periodo] di tempo su di un certo intervallo; ⟨e poi>, se la Luna ⟨continua a> . È possibile farsi un'idea di questa pressione osservando la variazionedi alcuni fenomeni a seconda della loro ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...