Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] e l’accelerazione che ne consegue (in un sistema di riferimento inerziale).
M. inerziale e gravitazionale
A parità di forza un corpo subisce, nello stesso intervallodi tempo, una variazionedi velocità tanto più piccola quanto più grande è la sua ...
Leggi Tutto
Tecnica
Nelle costruzioni edilizie, elemento verticale portante dei ponteggi provvisori (per es., ponti da muratori), o d’incastellature per sollevamento di pesi. Le a. di legname sono formate da sostacchine [...] si può parlare di una larghezza di banda, intesa come intervallodi frequenze nell’intorno della frequenza di risonanza dell’a. campo risulta massimo, è una funzione di ϕ. L’importanza che le a. a variazionedi fase hanno nelle applicazioni radar e ...
Leggi Tutto
Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] : questa è l’unica possibilità divariazione rispetto alla rigida sequenza di p. stabilita dal legislatore. Anche deve essere reso minimo in relazione alle esigenze di progetto e realizzazione. Tale intervallodi tempo è detto time-to-market e ...
Leggi Tutto
Vasta classe di dispositivi in grado di generare immagini bidimensionali fisse o variabili, in bianco e nero o a colori, in relazione a diverse tipologie di informazioni e dati.
Il modo di operare di un [...] grigio ottenibili, quando interessino intensità intermedie.
Risposta nel tempo.
L’intervallo temporale che intercorre fra una variazione brusca della tensione di eccitazione e l’attuazione della relativa funzione visiva; si distingue in risposta alla ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] x) si sostituisca ΔV(x), e cioè la variazionedi V(x) in un intervallodi campionamento. L’importanza del criterio di Ljapunov risiede nella sua applicabilità a una vasta classe di sistemi (eventualmente dopo opportune modifiche alla sua formulazione ...
Leggi Tutto
Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] riducono l’errore e in regime permanente e l’effetto divariazioni parametriche e disturbi e, nel contempo, si accresce il di rotazione nell’intervallo N-n (con N e n rispettivamente massima e minima frequenza di rotazione) fissato dal voluto grado di ...
Leggi Tutto
Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] un sistema può manifestare invarianza di scala anche soltanto in particolari intervallidi valori delle variabili da cui incisa sul dritto di prora e di poppa (e sui mercantili anche al centro) per conoscere, a seconda della variazione del carico, la ...
Leggi Tutto
Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] volta per tutte, in un breve intervallodi tempo, e s. a impulsi, che emettono per brevi intervallidi tempo susseguentisi a comando (per es di scorrimento sul suo piano, e il valore della variazione totale del momento di una delle due coppie di ...
Leggi Tutto
Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] determinato valore del pH, bensì entro un certo intervallodi pH dipendente dalla natura dell’indicatore.
Si dicono variazioni ambientali, quelli cioè la cui presenza (o assenza, o abbondanza relativa) riflette con accuratezza il grado divariazione ...
Leggi Tutto
Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] si ha:
è detta funzione continua in un punto x0 del suo intervallodi definizione. Ciò vuol dire che a una ‘piccola’ variazione della x corrisponde una ‘piccola’ variazione della funzione ovvero che, fissato un numero ε positivo piccolo a piacere ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...