Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] a x la posizione y all'istante t di un intervallodi tempo prescritto; a quell'istante, la deformazione di C è descritta dalla funzione ft(x)=f( , si ha che detF(x,t)>0; detF misura la variazione locale di volume, che è nulla se:
detF(x,t)=1 [2]
...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] la specificata posizione di P nel fuoco (M > 1) o, rispettivamente, al mezzo (M > 1), nullo in tutto l'intervallo.
A questo punto (lineari, o rispettivamente quadratiche nelle velocità divariazione dei parametri), conviene rifarsi alla molto ...
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Superreticoli
Ida Maria Catalano
Danilo Marano
I s. sono particolari eterostrutture a buche quantiche multiple (Multiple Quantum Well, MQW). Si tratta di strutture periodiche artificiali, costituite [...] x〈0,4), è stato possibile costruire, grazie alla variazione con continuità della loro gap di energia nell'intervallo considerato, una schiera monolitica di fotorivelatori operanti nella regione spettrale che si estende da 290 a 380 nm, caratterizzati ...
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VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...] alla rotazione eventualmente esistente si sovrappone, in ogni intervallodi tempo Δt, una rotazione corrispondente alla velocità integrale della formazione dei vortici, calcolando la variazione istantanea della circuitazione c lungo una linea fluida ...
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RESISTENZA dei materiali (XXIX, p. 89; App. II, 11, p. 691)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Nel continuo sforzo per approfondire lo studio dei materiali (s'intende parlare di materiali da costruzione in senso [...] e a2 sono le ampiezze iniziale e finale agli estremi di un intervallodi tempo τ. Nel nostro caso
Si ricava pertanto
Il della duttilità del pezzo. Studiando, ad esempio, la variazione della duttilità in funzione della temperatura, si passa da ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] può dire è che, se vi sono, essi hanno, nello stesso intervallodi energia, un'intensità almeno cento volte inferiore a quella dei protoni. i principali processi che danno luogo a variazioni temporali di intensità dei raggi cosmici primarî si fanno ...
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Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie [...] per milione) a 379 ppm nel 2005. L'intervallodi variabilità storico di questa concentrazione, ricavato dai paleoghiacci, va da 170 , alle attività umane divariazione del bilancio termodinamico terrestre, nel senso di un aumento della radiazione ...
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VARIAZIONALI, PRINCIPÎ
Enrico PERSICO
. Si designano con questo nome alcune leggi fisiche, di cui sono esempî tipici il principio di Fermat in ottica (v. fermat), quello di Hamilton, quello della minima [...] d'arco della traiettoria, δ è il simbolo divariazione (v. variazioni, calcolo delle), e si sottintende la condizione che di principî variazionali in cui G è una quantità relativa non a un qualunque intervallo finito di tempo ma a un intervallo ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] di Marte), già in 10.000 anni si accumulano in oggetti di circa 500 km di raggio che poi, soprattutto per collisione, in un intervallodi tempo che va da 10 a 100 milioni di H2O) con le sue variazioni sotto lo strato di nubi, analizzando anche la ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] .000 anni e massimi relativi che si ripetono a intervallidi 100.000 anni circa; l'obliquità dell'asse terrestre varia all'incirca tra 22° e 25° con un periodo di circa 41.000 anni (queste variazioni tendono a modificare il ciclo stagionale alle alte ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...