Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] Tuttavia, è possibile osservare che esiste un ampio intervallodi velocità attorno a quella ottimale entro il quale il tra maschi e femmine sono discordi, e anche per le variazionidi massa (all'interno dello stesso sesso e per soggetti non ...
Leggi Tutto
Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallodi tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] °C tra forma monoclina e tetragonale, con variazionedi volume del 9%; il prodotto si stabilizza con aggiunta di un composto a struttura cubica (di solito, CaO), che favorisce la trasformazione di ZrO2 in cristallo cubico stabile ad alta temperatura ...
Leggi Tutto
Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] Q10 Coefficiente che descrive la risposta di un organismo eterotermo a una variazionedi 10 gradi Celsius della temperatura dell’ intervallodi temperatura più ristretto di quello necessario all’accrescimento, che è a sua volta più ristretto di ...
Leggi Tutto
PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] 5 tentativi diurni di addormentamento di 20 minuti ripetuti a intervallidi 2 ore e interrotti dopo un minuto in caso di addormentamento (Carskadon della TC, che nell'arco delle 24 ore ha una variazionedi circa 1,5°C con valori massimi (acrofase) nel ...
Leggi Tutto
POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazionedi potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] o negativa, con latenza ( = intervallodi tempo dall'istante di stimolazione al picco d'onda misurabile in millesimi di secondo o ms) abbastanza stabile e riproducibile a parità di condizioni di registrazione. Stimoli di frequenza >4 c/sec danno ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] definisce tali unità più piccole come l’intervallodi tempo che l’arteria di un neonato impiega per dilatarsi; il Anche nei corpi sani può verificarsi tuttavia una variazione della velocità del flusso di particelle o corpuscoli, a seconda dell’età ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] di riferimento (o 'intervallodi normalità') di un certo elemento nell'ambito della popolazione di appartenenza del soggetto malato. In linea generale, gli esami di laboratorio che ricercano la presenza di a queste variazioni sono certi ormoni ...
Leggi Tutto
Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] radiazione, che vengono effettuate in 10 ms, essendo di 11 ms l'intervallodi tempo fra l'emissione di un impulso di raggi X e quella successiva (per 4 secondi di tempo di scansione). Successivamente viene effettuata, in tempo trascurabile, la somma ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] nell'intervallodi ampiezze di interesse (finestra energetica).
I fotomoltiplicatori, accoppiati mediante guida di luce accumulo parenchimale e la presenza di un rene dimensionalmente ridotto. Ciò comporta variazioni della curva renografica, che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] al fatto che le traiettorie del moto browniano sono funzioni con variazione totale infinita su ciascun intervallo (e quindi inadatte a essere usate per definire un integrale alla maniera di Stieltjes). Per i suoi lavori in questo campo Itô verrà ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...