La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] il comportamento asintotico di oggetti matematici dei quali si cerca di determinare la variazione.
Dopo questo la funzione f è monotona, di modo che mi e Mi sono i valori di f agli estremi dell'i-esimo intervallodi suddivisione; la f è definita ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] dell'integrazione stocastica rispetto a una semimartingala (definita come somma di una martingala locale e di un processo con traiettorie dotate divariazione totale finita su ogni intervallo limitato). Più tardi Claude Dellacherie (ispirato da un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] .
Lo studio di altre variazionidi qualità, nel corso del XIV sec., permise di capire il valore di alcune serie infinite. Riccardo Swineshead considerò una variazionedi qualità in cui l'intervallodi tempo 1 può essere suddiviso in parti di 1/2 ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] le molecole e le pareti del recipiente, dall'altro il numero di questi urti in piccolissimi intervallidi tempo. Se per esempio la variazione media della direzione del moto di una molecola di gas, dovuta all'urto con un'altra molecola o con le pareti ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] uscita dall'intervallodi variabilità. Pertanto non esiste alcuna maniera pratica per mantenere una relazione fissa tra l'anno venusiano e il calendario rituale, o anche con l'anno vago, quando siano prese in considerazione le variazioni reali della ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] ) e questa relazione è matematicamente determinabile. Il tasso divariazionedi questa popolazione - detta stabile - è anch'esso dalla storia passata di fecondità, sopravvivenza e migratorietà; in ciascun intervallodi tempo la struttura ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] a zero si dicono 'termini coordinati' e corrispondono alle variazioni periodiche della teoria classica. I termini che non si periodica instabile. Da un punto di vista fisico, dopo un lungo intervallodi tempo una soluzione asintotica o diventa ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] . E neppure è ben definito dal punto di vista fisico; infatti, a causa dell'identità formale
lo spettro di potenza del processo è costante su tutto l'intervallodi frequenze (di qui il nome di rumore bianco) e questo ha come conseguenza assurda ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] combinazione lineare dei moti medi di Giove e Saturno la cui variazione, nell'intervallodi tempo dt, fosse piccola rispetto a nJdt o nSdt. Di fatto, il periodo dell'orbita di Giove è poco meno di 12 anni e quello di Saturno è di poco inferiore a 30 ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] può considerarsi inerente alla stabilità del metodo, in quanto esprime la variazione della soluzione numerica in rapporto a quella sui dati al generico passo inadeguata a governare comportamenti su intervallidi integrazione grandi o addirittura ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...