Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] larga scala di embrioni di vitello. Un fattore determinante, nel recupero degli oociti da mucche macellate, è l'intervallodi tempo che per trapianto nucleare. Altri potenziali fattori divariazione da considerare sono l'inattivazione casuale dei ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] che serve a spiegare numerosi suoi effetti; si tratta dell'intervallodi tempo che è necessario perché essa si attui e che è all'enunciazione della legge secondo la quale la variazionedi calore di una reazione era uguale alla differenza fra gli ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] di questo tipo viene oggi interpretata come la conseguenza divariazioni astronomiche, cioè di piccole ma periodiche variazioni lasciarsi sfuggire l'inversione magnetica nota per l'intervallodi tempo preso in considerazione. Dopo aver sottoposto i ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] di un opportuno intervallodi anni, un mese di 30 giorni (embolimòs), ottenendo quindi un anno di 384 giorni; l'intercalazione consentiva di i cambiamenti del flusso di radiazione dovuti alle variazioni dell'inclinazione del piano equatoriale ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] dove osserviamo addirittura un incremento nella rapidità divariazione della temperatura, valutabile, negli anni Novanta stessi modelli di quelle a breve termine, ma con informazione di partenza globale. In questo intervallodi tempo di previsione si ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] da una precisa stratigrafia che consente di stabilire con sicurezza un intervallodi tempo, mostra gli stessi motivi, nelle singole regioni, non rivelano ancora le decise variazioni del successivo stile geometrico regionale. Tuttavia, alcune ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] di ritorno, ovverosia all’intervallodi tempo che statisticamente intercorre tra il manifestarsi di due successivi eventi di , quali il basso costo e la semplicità di installazione e di eventuale variazione della frequenza (è sufficiente, per es., ...
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La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] verificatisi. Ovviamente, in questo meccanismo assume rilievo determinante l’intervallo temporale ed il periodo di riferimento per il calcolo della variazione, entrambi rimessi alla discrezionalità del legislatore, cosicché in tempi successivi ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] nel loro circuito sulla fascia dello Zodiaco, a percezioni più complesse, come le variazioni nelle caratteristiche delle eclissi o le irregolarità degli intervallidi visibilità di Venere e Mercurio. La lista è interessante e senza dubbio avvia il ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] sistematico con gli animali egli mostrò che l'intervallo della variazione umana non era più ampio di quello osservabile in diverse specie di animali. Seguendo Blumenbach criticò l'angolo facciale di Camper osservando che esso non forniva un carattere ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...