Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] comunque sempre un cerchio, detto cerchio di convergenza (per x reale si riduce a un intervallo), di centro il punto iniziale, all’interno tempo. Per poter attenuare la variazione della varianza è di uso comune effettuare una trasformazione ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] confinement) in un dato volume per un certo intervallodi tempo, sono interdipendenti e spesso contrastanti. Nella . 4). Tale corrente è indotta (per la legge di Faraday) dalla variazione del flusso del campo magnetico generato da un’intensa corrente ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] variabile d’integrazione una opportuna funzione. Nel caso delle funzioni di una sola variabile, date in un intervallo (a, b) due funzioni reali, g(x) continua e F(x) a variazione limitata, l’i. di Stieltjes è definito da:
ove x0=a, x1, ..., xn−1 ...
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Vasta classe di dispositivi in grado di generare immagini bidimensionali fisse o variabili, in bianco e nero o a colori, in relazione a diverse tipologie di informazioni e dati.
Il modo di operare di un [...] grigio ottenibili, quando interessino intensità intermedie.
Risposta nel tempo.
L’intervallo temporale che intercorre fra una variazione brusca della tensione di eccitazione e l’attuazione della relativa funzione visiva; si distingue in risposta alla ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] x) si sostituisca ΔV(x), e cioè la variazionedi V(x) in un intervallodi campionamento. L’importanza del criterio di Ljapunov risiede nella sua applicabilità a una vasta classe di sistemi (eventualmente dopo opportune modifiche alla sua formulazione ...
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Strumento mediante il quale si misura la temperatura di un corpo.
Cenni storici
I primi tentativi di valutare la temperatura mediante l’utilizzazione di strumenti appositamente realizzati risalgono alla [...] a 1 mK.
Caratteristiche
La sensibilità di un t. è misurata dalla più piccola variazionedi temperatura che lo strumento è in grado di misurare; in pratica corrisponde al più piccolo intervallodi scala.
La precisione è misurata dalla differenza ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] riducono l’errore e in regime permanente e l’effetto divariazioni parametriche e disturbi e, nel contempo, si accresce il di rotazione nell’intervallo N-n (con N e n rispettivamente massima e minima frequenza di rotazione) fissato dal voluto grado di ...
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vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] a considerare il numero delle dosi e l’intervallodi tempo che deve intercorrere fra esse come contro l’influenza è costituito da virus influenzali inattivati. La variazione antigenica dei virus influenzali, così come la breve durata dell’immunità ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] p. genetico è che essa è in grado di rilevare le variazioni solo nei geni strutturali, quelli cioè che sono tradotti o fasi cristalline, ognuna stabile in un certo intervallodi temperatura e pressione, aventi proprietà fisiche differenti e ...
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Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] dalla resistività della temperatura sia lineare in un intervallodi temperatura abbastanza ampio. Il metallo assorbe la luce della temperatura, per il diamante. Una prima spiegazione di tale variazione con la temperatura fu data da A. Einstein; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...