L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] di Newton-Raphson nel quale la derivata f′(xn), spesso difficile da calcolare, viene sostituita dal tasso divariazione utilizzano congiuntamente il metodo di interpolazione e quello di Newton-Raphson, si ottiene un intervallodi valori che contiene ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] determinato periodo di tempo, al quale segue un intervallodi oscillazioni di piccola ampiezza. la concentrazione dell'enzima Cj. Questo tipo divariazione ‒ che può verificarsi solo se il sistema di reazione è lontano dall'equilibrio ‒ è analogo ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] Tenendo presente che la variazione relativa dell'ammontare della popolazione (ΔP/P) tende a coincidere con il tasso di incremento r per piccoli intervallidi tempo (la coincidenza è perfetta per intervalli infinitesimali, ma perfettamente accettabile ...
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Condensazione di Bose-Einstein
MMassimo Inguscio
di Massimo Inguscio
SOMMARIO: 1. Bosoni e fermioni a basse temperature. ▭ 2. Realizzazione di condensati di Bose-Einstein. ▭ 3. Raffreddamento mediante [...] di semplificare i processi e di studiarli meglio, ma inoltre risulta essenziale per ottenere sistemi con una grossa frazione di condensato. Le ragioni del lungo intervallodidi pompaggio ottico da un sottolivello all'altro associati a una variazione ...
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Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] , tanto da indurre la loro rottura e la corrispondente formazione di legami insaturi.
Non si può escludere, tuttavia, che, analogamente alle fasi liquide, e in un intervallodi dimensioni nanoscopiche, siano presenti strutture (aggregati o cluster) a ...
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Celle a combustibile
Maria Assunta Navarra
Bruno Scrosati
Una cella a combustibile è un dispositivo elettrochimico in grado di convertire direttamente l’energia chimica in energia elettrica tramite [...] di due grandezze termodinamiche, la variazionedi energia libera di Gibbs, ΔG, e la variazionedi entalpia, ΔH, nella reazione di .
Inoltre, poiché i diversi tipi di celle a combustibile operano in un ampio intervallodi temperatura, che va da 100 ° ...
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La grande scienza. Oceanologia
Paola Malanotte-Rizzoli
Oceanologia
Questa breve rassegna sull'evoluzione dell'oceanologia si incentra sulla fisica e sulla dinamica dell'oceano fin dalla nascita dell'esplorazione [...] Pacifico occidentale), sono prodotte dalla variazione latitudinale della componente verticale della rotazione ampio intervallodi prospettive mai considerato. Il programma riunisce un gruppo interdisciplinare proveniente da due centri di ricerca ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] intervallodi tempo è dato da:
e diventa infinito quando la distanza di partenza si avvicina a rg. Ciò significa che un raggio di tale fenomeno è detto ‛spostamento verso il rosso'). Questa variazionedi lunghezza d'onda è causata, in parte, da ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] da piccole particelle o da macromolecole di dimensioni comprese nell'intervallo ora menzionato e disciolte in un esprime la velocità divariazione della massa delle particelle per effetto sia della deposizione su di esse di alcuni componenti presenti ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] x) purché questa coincida con la curva y0 negli estremi a e b dell'intervallodi integrazione. Lungo la curva y0=y0(x) si ha y0(1)(x)=p(x,y0(x)) e pertanto su essa I*=I. Ne segue che la variazione ΔI è
da cui:
Così, se la condizione
[18] E(x,y,p ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...